Il mio zaino non è solo carico di materiali e di viveri: dentro ci sono la mia educazione, i miei affetti, i miei ricordi, il mio carattere, la mia solitudine. In montagna non porto il meglio di me stesso: porto me stesso, nel bene e nel male.
Renato Casarotto

Voi ammirate l'uomo che si spinge avanti, verso la cima, in ogni campo della vita, mentre noi ammiriamo l'uomo che abbandona il suo ego.
Sette anni in Tibet

sabato 20 novembre 2021

Dal Monte Mazzoccone al Monte Croce

In questi anni sono già salito sul Monte Croce e Mazzoccone, ma mai combinando le due cime. L'escursione odierna con partenza dall'alpe Camasca, permette di compiere un parziale giro ad anello con suggestivi panorami sulle prealpi Biellesi, Valsesiane e Ossolane, splendido il colpo d'occhio dal M. Croce sul gruppo del Rosa. Grazie all'effetto dell’inversione termica, per quasi tutta la durata dell'escursione ho potuto ammirare il suggestivo mare di nuvole sottostante. Sentieri sempre ben segnalati e privi di difficoltà, la salita al M. Croce e la discesa lungo la dorsale presenta alcuni tratti ripidi.
il selvadego
Altre escursioni in zona:

alpe Camasca 1230 m


graziosa cappella con fresca fontanella


segnaletica sempre ben presente


un motivo per andare per terre alte...


Monte Mazzoccone 1424 m



il mare che preferisco....!!!


Monte Massone


si segue la dorsale in un fiabesco faggeto



la direzione è quella giusta...si va verso il M. Croce


mi fermo osservo e....mi riconosco...faccio parte anch'io del bosco...!!!


le strade che preferisco...


salendo i panorami si aprono....il Mazzoccone riappare...!!!



ultimo tratto...


Monte Croce 1643 m




si scende lungo la dorsale


uno sguardo sul percorso fatto


Passo del Ranghetto 1272 m
sullo sfondo il M. Croce




lungo la strada forestale di collegamento



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