Il mio zaino non è solo carico di materiali e di viveri: dentro ci sono la mia educazione, i miei affetti, i miei ricordi, il mio carattere, la mia solitudine. In montagna non porto il meglio di me stesso: porto me stesso, nel bene e nel male.
Renato Casarotto

Voi ammirate l'uomo che si spinge avanti, verso la cima, in ogni campo della vita, mentre noi ammiriamo l'uomo che abbandona il suo ego.
Sette anni in Tibet

domenica 5 agosto 2018

Tre giorni sull'Alta Via della Magnifica Terra

L'Alta Via della Magnifica Terra è una lunga traversata, in sei tappe, che dalle frazioni alte a monte di Cepina Valdisotto porta al passo del Gavia, passando per la Val Grosina, la Valle di Livigno, la Val Fraele, la Valle dello Stelvio, la Valle dei Forni e la Valle del Gavia, cioè tutte le grandi valli di quella che in passato venne chiamata la Magnifica Terra della Contea di Bormio (anche se la Val Grosina apparteneva al Terziere superiore di Valtellina). 


In questi tre giorni si possono ancora apprezzare l'isolamento e il silenzio che solo la vera montagna può regalare. Si cammina a stretto contatto con la natura, lontano dal rumore chiassoso di turisti, che abbiamo incontrato solo l'ultimo giorno, sulla via del ritorno verso Arnoga...una vera fortuna di questi tempi... 
Malati di Montagna: Franco, Danilo e il selvadego

1 giorno
Arnoga-Baite Paluetta-Val Verva-Lac del Valu-Lago Maurignino-Passo di Val Verva-Laghetto della Acque Sparse-Rifugio Eita
Giornata dove si mette alla prova il fiato e gambe, la variante al Lac del Valu è una meta che non si può assolutamente rinunciare. L'arrivo a Eita con l'omonimo rifugio ripaga sicuramente delle fatiche fatte, rifugio accogliente e ottima cucina.

baite lungo la strada sterrata da Arnoga


pannelli didattici lungo la Val Verva


Val Verva



verso il Lac del Valu, in un paesaggio sempre più suggestivo...



Lac del Valu 2600 m
non sempre presente, si forma dallo scioglimento dei nevai, sotto al gruppo di Cima Piazzi


Franco e Danilo, due autentici malati di montagna...


sulla via del ritorno


Lago Maurignino (“Lèch Mauregnìn”) 2465 m


tra i pascoli d'alta quota


Lghetto di Acque Sparse (Acqui Spèrsi) 2022 m



Eita


Situato in Val Grosina su un ripiano dal quale si può ammirare tutta la vallata. Accanto sorge la bianca chiesetta dedicata alla Madonna di Lourdes, con il caratteristico campanile staccato.



interno del rifugio


interno della chiesetta




2 giorno
Rifugio Eita-Val D’Avedo-Capanna Dosdè-Rifugio Federico Valgoi
Il giorno più faticoso, ma al tempo stesso più remunerativo, sia dal punto di vista del paesaggio, ma anche delle sensazioni che si provano a percorrere sentieri scarsamente frequentati....e pensare che siano nel mese di agosto....!!!

dopo l'abbondante colazione, si parte per una nuova giornata per terre alte...


si inizia a risalire la Valle d’Avedo su comoda strada sterrata


terminata la strada sterrata, si entra nella bucolica piana di Vermoléra





Lagni di Tres 2185 m


lassù verso il lago Negro


Lago Negro 2560 m



Ultimo tratto impegnativo verso il Passo Dosdè, sullo sfondo Cima Viola


Passo di Dosdè ("Pas Dosdé"), con la Capanna di Dosdè ("Capàna Dusdé"), del CAI di Bormio a 2824 m



l'interno ha 12 posti letto


Magnifica Terra...




Il rifugio Federico Valgoi è posto in mezzo alla Valle Cantone di Dosdè a 2130 m, a poca distanza dal torrente Bormina



3 giorno
Rifugio Federico Valgoi-Rifugio di Val Viola-Passo Val Viola-Arnoga
Ultimo giorno, si sale fino al Passo Viola in un paesaggio costellato da piccoli e gradi laghi, accompagnati dal suono dei campanacci delle mucche e dal mormorio del vento. Entrati in territorio elvetico, oltre alla suggestiva Val di Campo, si può ammirare uno stupendo panorama verso il Bernina, il rientro avviene su comoda strada sterrata fino ad Arnoga.

terzo giorno, il risveglio....con la cima Viola a darci il buon giorno...



...il silenzio al primo mattino in montagna è qualcosa di indescrivibile...


uno dei laghetti della Val Viola


Corno Dosdè 3232 m


lo scorrere placido di un torrente...


La strutturata è stata ricavata ristrutturando una vecchia Caserma militare risalente ai primi del '900, di cui si sono mantenute le severe caratteristiche. Sulle cartine topografiche compare ancora, talvolta, come "Caserma di Val Viola".


la protagonista....


 Passo di Val Viola 2460 m
Tra la Val Viola Bormina e la Val Viola Poschiavina


Val di Campo


Gruppo del Bernina


abbandoniamo la terra elvetica per tornare in Italia


per il ritorno dal passo percorriamo un'alternativa che ci permette di compiere un giro ad anello...


il Pizzo Scalino


Corno di Campo e Pizzo Paradisino


Pizzo Bianco



Rifugio e Laghi di Val Viola


lasciamo alle nostre spalle questo angolo di Lombardia poco conosciuto....


....avviandoci sulla via del ritorno...!!!




1 commento: