«Talvolta mi accade di aver paura, ma è quella paura che significa prudenza. È un campanello d'allarme, la coscienza che fa valutare le difficoltà, quando lassù si è totalmente soli, quando non si parla con alcuno tranne che con se stessi; quando si pensa ad alta voce e il suono che esce non dà fastidio».
Renato Casarotto
L'immagine è tratta da "Goretta e Renato Casarotto: una vita tra le montagne", edito da De Agostini nel 1996, e raffigura l'alpinista mentre si avvia verso il canale che dà accesso alla Sella Negrotto, sul K2, dove fu avvistato per l'ultima volta.
Nessun commento:
Posta un commento