Il mio zaino non è solo carico di materiali e di viveri: dentro ci sono la mia educazione, i miei affetti, i miei ricordi, il mio carattere, la mia solitudine. In montagna non porto il meglio di me stesso: porto me stesso, nel bene e nel male.
Renato Casarotto

Le montagne sono di tutti, ma non sono per tutti: sono per chi le ama e le rispetta, per chi vuole viverle e conoscerle, per chi non prevarica con il proprio io la loro esistenza e armonia.
Mario Rigoni Stern

martedì 3 gennaio 2017

Da Nobiallo a Rezzonico sull'antico tracciato della Via Regina

L'Antica Strada Regina è un itinerario che permette di scoprire angoli semisconosciuti della sponda occidentale del Lago di Como. Per secoli questa via di comunicazione vide il passaggio di commercianti, eserciti e viaggiatori, che attraversando il Passo dello Spluga e del Maloja, si spostavano tra il Sud ed il Nord delle Alpi. Particolarmente suggestivo il tratto in questione che da Nobiallo, frazione di Menaggio, raggiunge Rezzonico. I romani diedero a questa importante via di comunicazione il nome di Via Regia, ovvero strada maestra, in seguito al passaggio della regina longobarda Teodolinda, fu cambiato in Strada Regina.


pdf della relazione

Rispetto alla relazione consigliamo due brevi deviazioni. La prima alla Chiesa di S. Maria Assunta a Rezzonico, con accanto i resti della fortezza tardo romana di San Siro, la seconda al borgo del Castello di Rezzonico (non visitabile). Mentre la piacevole deviazione a Murel può essere facoltativa.
Per il ritorno da Rezzonico a Nobiallo si utilizza il bus della linea C10 (Como/Menaggio/Collico)
Malati di Montagna: Silvio, Danilo e Fabio

Il campanile storto di Nobiallo
Il campanile romanico del sec. XIII appartiene alla Chiesa dedicata ai Santi Bartolomeo e Nicolò. Sembrerebbe che la causa della sua pendenza sia dovuta fin dall'inizio, al cedimento del terreno.


Uno dei tratti restaurati
dell'Antica Strada Regina


Santa Maria Assunta 
Tra il 1464 e il 1474 è stata costruita per i Domenicani la Chiesa parrocchiale dedicata a Maria Assunta. La chiesa monumentale, situata lungo la sponda in località Santa Maria, fu costruita sui resti di una chiesa dedicata alla Madonna che, secondo alcune fonti, era precedentemente un tempio pagano.




Fortezza Tardoromaica
A destra della Chiesa di Santa Maria Assunta sorge un imponente quadrilatero murario, unico per dimensioni in alzato in tutta la provincia di Como, che raggiunge un' altezza di sei metri con murature di notevole spessore. Originariamente il perimetro si estendeva fino all'area attualmente occupata dalla Chiesa e dalla piazza. La struttura potrebbe costituire ciò che resta di una fortezza vigilante il traffico terrestre e lacuale dell'antica Strada Regina. Recenti campagne di scavi hanno messo in evidenza la presenza di numerosi vani e percorsi interni alla cinta muraria.


Il castello di Rezzonico
Di origine trecentesca, presenta alte mura merlate ed è probabilmente stato costruito dalla famiglia Della Torre sui resti di uno precedente. La struttura è di forma trapezoidale con tre torri merlate, di cui una sovrasta la costruzione e presenta finestre ad arco acuto. Un portale ad arco acuto immette in una piazzetta erbosa all'interno della cinta muraria. Un giardino con alberi degrada verso il lago. 


A pochi metri dal Torrione, con due facciate interne al giardino del castello e due facciate su Piazza Castello, sorge la chiesetta detta dei Re Magi, raffigurati sul paliotto e sopra la nicchia della statua di Sant'Antonio.


Rezzonico, in dialetto "Rescionegh"
È il villaggio rivierasco, tutto concentrato sulle falde di un promontorio dominato dal castello e costeggiato a lago da assolate scogliere, spiaggette naturali e antichi poderosi portici.




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