Il mio zaino non è solo carico di materiali e di viveri: dentro ci sono la mia educazione, i miei affetti, i miei ricordi, il mio carattere, la mia solitudine. In montagna non porto il meglio di me stesso: porto me stesso, nel bene e nel male.
Renato Casarotto

Le montagne sono di tutti, ma non sono per tutti: sono per chi le ama e le rispetta, per chi vuole viverle e conoscerle, per chi non prevarica con il proprio io la loro esistenza e armonia.
Mario Rigoni Stern

martedì 24 marzo 2015

Everest, mito e realtà

“Everest, mito e realtà”, 
tre filmati con Simone Moro protagonista
in edicola con il Corriere della Sera e La Gazzetta dello Sport

La sesta uscita della collana “Le leggende dell'alpinismo” disponibile
in abbinamento editoriale con uno dei due quotidiani da venerdì 27 marzo 2015.


“High Tension”, “Exposed to dreams” e “Soccorso a quota 8000” sono i filmati raccolti nel dvd “Everest, mito e realtà”, in edicola da venerdì 27 marzo a giovedì 2 aprile con La Gazzetta dello Sport e il Corriere della Sera a 10,99 Euro.
Un dvd ricchissimo, con l’alpinista Simone Moro principale protagonista di tre storie ambientate sull’Everest e sul suo “valletto” Lhotse. Storie molto differenti ma con un minimo comun denominatore: la rinuncia ad andare in vetta. “Everest, mito e realtà” è la sesta uscita della collana di film e documentari dedicati alla montagna, “Le leggende dell’alpinismo. Storie di uomini e montagne”, che ogni settimana propone un film dedicato ai grandi alpinisti in abbinamento editoriale con uno dei due quotidiani.
Nei tre racconti del dvd, il protagonista (con i suoi compagni di scalata) rinuncia ad arrivare in vetta per diversi motivi. Per generosità, come in “Soccorso a quota 8000” (immagini inedite), per scelta, come in “Exposed to dreams”, o addirittura perché costretto (e pure pestato, insieme a Ueli Steck) da una manifestazione di protesta degli sherpa, come in “High Tension”.L’Everest raccontato in questo DVD “è un mito, ma la sua realtà oggi è anche qualcosa di talmente diverso da apparire opposto” scrive Reinhold Messner nel booklet. Nelle tre storie “si vede l’impietoso confronto fra l’Everest del passato e quello di oggi, ridotto a pura attrazione turistica. Una situazione che, per vari motivi, non poteva non essere esplosiva”.Anche Sandro Filippini, giornalista de La gazzetta dello Sport  e regista di uno dei tre racconti del dvd, “Exposed to dreams”, ritiene che l’Everest “non è più quello delle quattro volte in cui Simone Moro ne ha toccato la vetta. È un Everest dove un alpinista può rischiare la vita non per l’alta quota, il freddo, la fatica, la caduta di una valanga o di un seracco, ma addirittura per una rissa”.
Dopo “Everest, mito e realtà”, la collana “Le leggende dell’alpinismo” proseguirà il 3 aprile con “Le grandi prime dei Ragni di Lecco”, un documento filmato sulle nuove vie aperte nel mondo dai Ragni di Lecco e il loro ambizioso progetto di conquistare l’ultima grande parete inviolata della Patagonia, sulla Torre Egger.
Le avventure continueranno settimanalmente di dvd in dvd, alla scoperta delle imprese che hanno fatto la storia dell’alpinismo, fino alla 27^ e ultima uscita, “The Yukon Blues”, in calendario venerdì 21 agosto.

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