Un percorso riscoperto da pochi anni, grazie a un sindaco con la passione per la storia e i sentieri scomparsi in montagna. Luoghi magici, come i resti di Cavojasca e il "Masso altare", dove è possibile distinguere facilmente tutte le incisioni rupestri: dalle coppelle alle croci celtiche. Per poi attraversare il "Bosco sacro", riservato agli Dei, solo i sacerdoti potevano entrarci, infatti per i Celti Insubri questo era il bosco sacro, il "Nemeton" un santuario a cielo aperto. Punto più alto dell'anello è l'alpe San Michele, con la chiesetta di origine romanica. Per il ritorno si segue una delle tante strade militari della "Linea Cadorna", dove si possono osservare alcune trincee recentemente ripulite e rimesse in ordine. Si percorrono mulattiere, strade sterrate e sentieri segnalati da paline e segnavia bianco/rossi, fare attenzione ad alcuni tratti esposti sul torrente Giasone e brevi tratti invasi dalla vegetazione, non indispensabile ma utile consultare la traccia gpx. Personalmente ho trovato questo sentiero molto suggestivo, sarà per averlo percorso in solitaria senza incontrare nessuno, o forse perché sono stato accompagnato dal bramito di alcuni cervi per un lungo periodo....
il Selvadego
l'escursione ad anello inizia dal Comune di Mesenzana
il primo tratto ripristinato della via selciata....
....non illudetevi è solo il primo tratto!
....la realtà è questa...
Il nome Mojanca, deriva dal celtico muit o moier (indicanti un luogo umido/ bagnato). Nella lingua lombarda è presente la parola “moj”, vale a dire “a mollo, bagnato”. Molti nomi di età medioevale sono allusivi ai luoghi. Moiana e Moiachina individuano: "terreni acquitrinosi". Interessante è anche la presenza del prefisso “moi” nell’onomastica italiana. Nel varesotto, comasco e milanese, è conosciuto il cognome Moia e Moja, derivante appunto da moja (a mollo, inzuppato).
probabili resti di un insediamento secondario di Cavojasca
guadato il torrente il sentiero lo risale....
...in un bosco magico
Un delle strade militari della "Linea Cadorna" (3V - 206)
Sentiero ripido ma ben scalinato, al termine ho trovato i resti di alcuni manufatti, ma non l'ingresso della galleria, sicuramente sono più interessanti le trincee che si trovano più a valle lungo la strada militare
camminamenti in trincea
sulla via del ritorno...
Lavatoio comunale di Cassano Valcuvia
Variante che allunga il percorso, si abbandona la strada militare che scende a Mesenzana seguendo i segnavia giallo/verdi dell'Anulare Valcuviano
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