Piacevole escursione ad anello in Valsassina, valle resa famosa per la produzione casearia, tra cui spicca il buonissimo taleggio. Si percorrono sentieri e strade di montagna senza particolari difficoltà. Punto più alto è il rifugio Riva a 1022 metri, sul versante nord-occidentale del Pizzo della Pieve, con splendida vista sulla Valsassina. Per il ritorno si percorre il bucolico pianoro dell'alpe di Nava, per poi proseguire sulla bella Pista Ciclopedonale della Valsassina, che da Barzio conduce a Taceno (Tartavalle), seguendo il percorso del torrente Pioverna.
il sevadego
Altre escursioni in zona:
si parte da Primaluna nei pressi del torrente Pioverna
Alpini sempre presenti
la prima parte su strada acciottolata...
...e poi su strada di servizio
lungo il percorso si incontrano alcune baite ristrutturate...
...e bella vista sulle cime circostanti...
segnaletica
Cappella dedicata ai Caduti della Montagna
sentiero per i...
Piani di Nava
Un paesaggio bucolico dove sembra che il tempo si sia fermato
tutto perfetto...!!!
si scende verso Baiedo
bella vista sulla Valsassina
Baiedo
Chiesa San Pietro Martire
si prosegue lungo la pista Ciclopedonale della Valsassina
parete d'arrampicata alla Rocca di Baiedo
Cascata dello Sprizzottolo
si attraversa più volte il torrente Pioverna
prima di tornare a casa una visita al borgo medievale di Primaluna nel cuore della Valsassina dove primeggia i ruderi della Torre militare
tra gli stretti vicoli del borgo
Chiesa SS. Pietro e Paolo
Attorno al V secolo d.C. il Cristianesimo giunse in Valsassina e il reperto più antico riguardante questo periodo è una lapide funeraria che nomina una certa Flora morta il 25 aprile 495. Proprio per questo motivo si pensa che il nome del paese possa derivare da “Primum Lumen” ossia, prima luce del cristianesimo. Rimase per molti secoli il centro delle attività religiose valligiane, tanto che nel dialetto locale veniva chiamata “la piev”, chiesa spesso centrale nelle funzioni ufficiali come il battesimo.
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