Il mio zaino non è solo carico di materiali e di viveri: dentro ci sono la mia educazione, i miei affetti, i miei ricordi, il mio carattere, la mia solitudine. In montagna non porto il meglio di me stesso: porto me stesso, nel bene e nel male.
Renato Casarotto

Le montagne sono di tutti, ma non sono per tutti: sono per chi le ama e le rispetta, per chi vuole viverle e conoscerle, per chi non prevarica con il proprio io la loro esistenza e armonia.
Mario Rigoni Stern

sabato 18 marzo 2023

L'anello di Munzel

Anello escursionistico tra le antiche tradizioni del passato agreste delle genti che abitavano all’imbocco della Valle Antrona. Molti sono i punti di interesse lungo il percorso, l'alpeggio di Muzel, che nonostante l'avanzato stato di decadimento delle sue abitazioni mostra ancora pregevoli finestre trilitiche e interessante porte binate con enormi piedriti in grado di sostenere l'intera struttura. Il "Dolmen dell'alpe Munzel", situato poco lontano dal Rio Inferno, il torrente della Val Stramba, una tomba megalitica, la più antica struttura funebre presente sul territorio dell'Ossola Superiore. Le canalette in pietra dell'alpe Colla, costruite per portare l'acqua dal vicino torrente all'aleggio. Tappia, frazione montana segnata dalle lotte partigiane e dove si producono vini eroici. Sogno, dove in un edificio del 1500 restaurato e riportato al fascino di un tempo è stato allestito il Museo della civiltà contadina. L'area megalitica di Varchignoli, con i suoi poderosi muraglioni in pietra a secco alti 5-6 metri che sostengono i terrazzamenti sui quali l'uomo preistorico coltivava la vite. Si percorrono sentieri e mulattiere di montagna, sempre ben indicati da segnavia e paline escursionistiche. Il sentiero per Munzel richiede passo sicuro, molti i tratti attrezzati con le catene, necessarie sopratutto in caso di ghiaccio o terreno bagnato. Nello zaino porta sempre con te una cartina, come la Geo4Map n. 7 "Valle Antrona" e buon divertimento.
il selvadego

Altre escursioni in zona:

Oratorio di S. Antonio abate e S. Giulio



interessanti pannelli didattici


Casa dei Conti
panorama sulle cime dell'alta Valle Antrona








verso Munzel...


si lasciano alle spalle le ultime abitazioni


sentiero...




prime catene




unico tratto da fare con attenzione....





splendido colpo d'occhio su Villadossola


ben attrezzato nei punti più pericolosi....



rio Inferno







ambiente attraversato


Alpe Munzel


Dolmen dell'alpe Munzel
Ritrovata dal ricercatore locale Bruno Pavesi, ha una piccola camera ricoperta da pregevoli lastroni di pietra e si ritiene fosse un'antica tomba preistorica. Precisi studi in tal senso non sono ancora stati eseguiti ma la correlazione con altri manufatti simili lo lasci presagire. Quattro lastroni orizzontali, il più lungo dei quali supera i due metri e mezzo fuori terra con uno spessore di diciotto centimetri, fanno della tomba megalitica di Munzel la più antica struttura funebre presente sul territorio dell'Ossola Superiore.


Nonostante l'avanzato stato di decadimento delle sue abitazioni, mostra ancora pregevoli finestre trilitiche e interessanti porte binate con enormi piedritti in grado di sostenere l'intera struttura. Altrettanto avvincenti sono i caratteristici architravi in pietra a mezzaluna, alcuni dei quali palesano pregevoli incisioni a croce.



 il sentiero sale sempre ben scalinato


Alpe Colla



Canalina in pietra che portava l'acqua alle baite dal vicino torrente


si prosegue verso Maianco Inferiore
Alpe di Poscio












giro di boa...si ritorna per vie diverse...


Cappella della Scarpia dedicata a San Rocco


sullo splendido sentiero per Maianco Superiore (A01b)



passerelle in legno...






alpeggio ancora ben curato


si scende verso l'inferno...il torrente...!!!



si guada nuovamente il torrente....


dopo l'inferno il paradiso...!!!



Sogno
la frazione più elevata di Villadossola, ma anche la più antica


Museo della Civiltà Contadina


museo a cielo aperto...



Oratorio dedicato a S. Giovanni Battista


si prosegue per Varchignoli





Poderosi muraglioni in pietra a secco alti 5-6 metri che sostengono i terrazzamenti sui quali l'uomo preistorico coltivava la vite.


tra i stretti vicoli...



Sant'Isidoro protettore dei contadini




...il bello di camminare nella natura...


voglia di camminare....progetti futuri...
tratto sul sentiero per Vallemiola


Montescheno



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