“L’arrivo in un rifugio di alta montagna è una delle più dolci emozioni della vita alpina; la vista delle esili pareti, in mezzo alla durezza delle rupi, ispira un senso infinito di sicurezza e di pace; si acqueta l’ansia della salita, ed è sospesa l’inquietudine per il giorno a venire; il nostro cuore si apre alla tenerezza come quando, dopo un lungo viaggio, poniamo piede sulla soglia sicura della nostra casa, e l’animo si colma di gratitudine per chi ha costruito il rifugio”.
Guido Rey
Malati di montagna: Danilo e il selvadego
la bella piazzetta...
particolare di una casa....il borgo è visitabile solo a piedi...
inizio sentiero 296 per il Colle Mud
Alpe Valmontasca 1821 m
vista sulla Cima del Tiglio
l'imponente parete nord-est del Tagliaferro
la mulattiera fu costruita alla fine del XIX secolo su commissione di Antonio De Toma (1821–1895), illustre industriale nato a Rima, rinomatissimo per la sua attività nel campo delle decorazioni a “marmo artificiale”, una targa lungo la salita lo ricorda.
Alpe Vorco 2076 m
incontri...
verso il colle
Danilo osserva...
...e in breve si arriva al Colle Mud
punto di partenza per il Corno Mud
arrivo al rifugio Ferioli
una finestra su Alagna...
...e una sul Tagliaferro
il mitico Claudio
balcone splendido...
dopo la pausa mangereccia, si ritorna al colle...
alla prossima...Tagliaferro
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