Il mio zaino non è solo carico di materiali e di viveri: dentro ci sono la mia educazione, i miei affetti, i miei ricordi, il mio carattere, la mia solitudine. In montagna non porto il meglio di me stesso: porto me stesso, nel bene e nel male.
Renato Casarotto

Le montagne sono di tutti, ma non sono per tutti: sono per chi le ama e le rispetta, per chi vuole viverle e conoscerle, per chi non prevarica con il proprio io la loro esistenza e armonia.
Mario Rigoni Stern

domenica 20 settembre 2015

Alla Cima del Tiglio...beautiful day...!!!

La Cima del Tiglio con i suoi 2546 m divide la parte alta della Val Sermenza dalla Val d'Egua. L'escursione si svolge fino al Colle del Terno percorrendo un tratto valsesiano della GTA, magnifica la vista sul massiccio del Rosa...da rimanere a bocca aperta...

Provenendo da Milano si percorre l'autostrada A8 e A26 fino all'uscita di Romagnano Sesia, per poi proseguire sulla SS299 della Valsesia fino all'abitato di Balmuccia, alla confluenza del Rio Sermenza col il Sesia. Da qui si svolta a destra, risalendo la Val Sermenza fino al caratteristico abitato di Rimasco, adagiato sulle sponde di un piccolo lago artificiale. Dal paese si prosegue a sinistra, lasciando a destra Carcoforo e la Val d'Egua. Oltrepassato l'abitato di San Giuseppe, dopo alcuni tornanti si arriva a Rima 1411 m. L'auto la si può lasciare nei comodi parcheggi poco prima dell'abitato.
La comunità Walser di Rima S. Giuseppe Ind Rimmu fu fondata intorno al 1300 , il paese è il più alto della Valsesia ed è situato all'interno del Parco Naturale Alta Valsesia, camminando nelle piccole vie silenziose del paese si possono ammirare le splendide case walser perfettamente conservate.
Dalla graziosa piazzetta, con al centro una grande fontana, si prosegue a destra in leggera salita, seguendo l'ampia via selciata a lato della chiesa. Arrivati i prossimità di una curva a sinistra, si abbandona la via selciata e si imbocca dopo pochi metri la mulattiera contrassegnata con il segnavia 293, all'inizio della quale un vistoso pannello ci informa che siamo all'interno del Parco Naturale Alta Valsesia, questo tratto di sentiero fa parte anche della Grande Traversata delle Alpi (GTA). Dopo pochi minuti arrivati a un bivio si piega a sinistra, ignorando il percorso più evidente che termina a una vicina casa. Guadato un piccolo torrente con alcuni tornanti si inizia a salire a lato del medesimo e attraversato un alto rio si prosegue con un lungo traverso entrando in un fitto bosco di conifere. Oltrepassata una baita addossata a un enorme roccia si prosegue piacevolmente fino a uscire all'alpe Chiaffera 1706 m. Lasciate sulla destra le baite si riprende a salire nella fitta abetaia, dove i raggi del sole riescono a penetrarla solamente in alcuni tratti dove la vegetazione è più rada. Usciti definitivamente dal bosco si continua, a destra, su un lungo traverso superando un canalone. Aggirata una dorsale si inizia a risalire i ripidi pendii erbosi sottostanti il Colle del Termo e la Cima Lampone. Si guadagna quota velocemente con una serie interminabile di tornanti, nei tratti più ripidi alcuni scalini in legno aiutano la progressione e nei punti in cui il sentiero potrebbe franare sono stati posizionati dei tronchi. Lasciata la Cima Lampone sulla destra, con un ultimo traverso arriviamo al Colle del Terno 2351 m, affacciato sul lato opposto verso il vallone che scende a Carcoforo in Val d'Egua. Per raggiungere la cima si segue per un breve tratto un sentiero che risale la cresta, per poi piegare a sinistra aggirando un'anticima. Oltre la quale seguendo la via migliore si raggiunge la Cima del Tiglio sormontata da una croce in legno con una bella statua bronzea del Cristo 2546 m, in alternativa si prosegue in cresta cercando la traccia migliore, fino a raggiungere l'anticima sormontata da un ometto di pietra, da qui brevemente si arriva in cima. Per il ritorno si effettua il medesimo percorso dell'andata.
Malati di Montagna: Ulisse, Silvio, Danilo e l'Homo Selvadego

una foto può riassumere un'intera giornata? io direi di SI...





Cima Lampone


il bello della montagna è anche incontrare nuovi amici


un libro di vetta cosi bello merita una foto


Silvio e Ulisse




2 commenti:

  1. Bellissime foto, il libro di vetta ? una chicca :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. scusa per il ritardo ho avuto problemi con la posta di alice...mai visto un libro di vetta cosi bello...mandi

      Elimina