Splendida escursione dalle grandi valenze storiche e paesaggistiche, lungo la "Route des Torgnoleins", antica mulattiera tra Saint-Denis e Torgnon, importante arteria commerciale del periodo medioevale. Il sentiero è disseminato di antichi segni della fede, come la cappella di Saint-Evence, collocata all'estremità della cresta orientale della Becca d'Aver e la cappella de Saint-Pantalèon nei pressi dell'omonimo colle. Si percorrono sentieri e strade di montagna ben segnalati e senza difficoltà.
Malati di montagna: Patrizia, Giuseppe, PiGi e il viandante selvadego
il primo tratto si svolge su strada sterrata
Grande e Petite Roise, Becca di Salé e Monte Emilius
...fino a raggiungere l'ostello di Lavesé...
...sentiero...
tratto esposto con protezione...
arrivo alla Cappella di Saint-Evence, luogo di pace e splendido belvedere
Grandes Murailles, Dente d'Hérens, e Cervino
Patrizia, Giuseppe, PiGi e il selvadego
sei in valle...
il sentiero prosegue in falsopiano...
il Cervino ci accompagna per gran parte della giornata...
La cappella di San Pantaleone (Saint-Pantaléon) è stata costruita nel 1845/46 e benedetta dal vescovo Jourdain nel 1847 su di un sito dedicato a San Pantaleone da tempo immemorabile.
uno sguardo verso Semon
verso il...
Col des Bornes
Cima Longhède e Becca d'Aver...ricordi giovanili...
Clavon
Tu non sai: ci sono betulle che di notte levano le loro radici, e tu non crederesti mai che di notte gli alberi camminano o diventano sogni. Pensa che in un albero c’è un violino d’amore. Pensa che un albero canta e ride. Pensa che un albero sta in un crepaccio e poi diventa vita. Te l’ho già detto: i poeti non si redimono, vanno lasciati volare tra gli alberi come usignoli pronti a morire.
Alda Merini
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