Il mio zaino non è solo carico di materiali e di viveri: dentro ci sono la mia educazione, i miei affetti, i miei ricordi, il mio carattere, la mia solitudine. In montagna non porto il meglio di me stesso: porto me stesso, nel bene e nel male.
Renato Casarotto

Le montagne sono di tutti, ma non sono per tutti: sono per chi le ama e le rispetta, per chi vuole viverle e conoscerle, per chi non prevarica con il proprio io la loro esistenza e armonia.
Mario Rigoni Stern

sabato 30 novembre 2024

Monte Alto, terrazza naturale della Franciacorta

Il Monte Alto è caratterizzato dall'affioramento di formazioni rocciose di origine marina di età giurassico-cretacea, ed è costituito in prevalenza da calcari, marne, calcari marnosi e calcari selciferi. Dalla cima del Monte Alto si può godere di un panorama unico sul lago d’Iseo e il territorio della Franciacorta. Si percorrono sterrate e sentieri di montagna senza particolari difficoltà, per la carenza di segnalazioni si consiglia di seguire una traccia gps. Siamo noi a decidere dove stiamo andando e dove vogliamo arrivare.
il viandante selvadego e il mitico PiGi




tratto di sentiero nel bosco...



si prosegue a mezzacosta su una strada di montagna...



agave solitaria nel bosco...


uno scorcio sul Lago d'Iseo
 

...vecchio castagno...


si sale lungo la dorsale...


panorama...



Monte Alto




dopo una pausa sorseggiato una tazza di te caldo...


...si scende sul versante opposto...



le poche segnalazioni sul percorso


splendida la vista...



Chiesetta dedicata alla memoria dei dispersi di guerra




Torre medievale del XIII secolo in pietra viva con merlatura ghibellina. La torre di Adro era una torre difensiva in epoca medievale. Con la costruzione della Chiesa di San Giovanni Battista a fine '700, la torre è diventata campanile del paese di Adro.


L'antica parrocchiale, dedicata a Santa Maria Assunta, è dichiarata monumento nazionale. Oggi chiesa del cimitero, fu edificata tra il trecento ed il quattrocento ed ampliata nel 1505. Posta in collina, nell'antico castello, è citata tra gli esempi meglio conservati di edifici ex novo.
 

Lungo le pendici della storica collina del castello, padre Costantino Ruggeri ha realizzato nel 2005 la "Via Crucis" a mosaico posando le quindici Stazioni in grandi blocchi di marmo bianco, lungo un itinerario ascensionale di fede e di contemplazione che dalla "Santella Berardi" si snoda nei pianori tra gli ulivi salendo fino all'antica chiesa parrocchiale e al cimitero del paese.




Curiosa cappella gentilizia dalla forma ellittica. Fatta costruire alla fine del seicento da Nicola Bargnani è dedicata ai santi Bartolomeo e Urbano


tra le vie di Adro...


bellissimo portone completamente in legno


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