Il mio zaino non è solo carico di materiali e di viveri: dentro ci sono la mia educazione, i miei affetti, i miei ricordi, il mio carattere, la mia solitudine. In montagna non porto il meglio di me stesso: porto me stesso, nel bene e nel male.
Renato Casarotto

Le montagne sono di tutti, ma non sono per tutti: sono per chi le ama e le rispetta, per chi vuole viverle e conoscerle, per chi non prevarica con il proprio io la loro esistenza e armonia.
Mario Rigoni Stern

sabato 28 maggio 2022

Lungo la selvaggia Val Chiappa

L'alpe Sella a 1516 metri è senza dubbio il più bell'alpeggio della Val Chiappa. Le baite ancora ben tenute si trovano su un ripiano erboso in posizione panoramica. Nel primo tratto si percorre la mulattiera che costeggia il corso del torrente, in un ambiente incontaminato. L'arrivo alla frazione Piana, con gran parte delle baite ristrutturate, è una piacevole sorpresa. Dopo aver bevuto alla fresca fontana, si inizia a risalire con una lunga serie di svolte il ripido versante boschivo, fino a raggiungere l'alpe Sella. Si percorrono mulattiere e sentieri di montagna, il percorso è ben segnalato da paline segnavie, non ci sono particolari difficoltà.
Malati di montagna: Danilo e il selvadego...kalipè

Partenza da Piaggiogna Superiore









Val Chiappa




frazione Piana








alpe Sella...e sei in paradiso...











si ritorna...


...verso...


...casa


Si tratta di un trenino a cremagliera che permette di raggiungere l’Alpe di Solivo di Palancato a 824 m e il Rifugio Alpino Solivo, attraversando un ricco e fitto bosco misto di conifere e latifoglie in soli 30 minuti. Con portata di 10 posti, è consigliato in particolare ad anziani, genitori con bambini piccoli e persone che hanno difficoltà ad intraprendere il percorso a piedi, è obbligatoria la prenotazione.





venerdì 20 maggio 2022

Da Forno alla Bocchetta di Campello, lungo la Via dell'Oro

Da Forno in Valle Strona, seguendo la Strà Vegia si arriva a Campello Monti. Antico borgo, colonizzato in modo permanente dai Walser di Rimella a cavallo tra la prima e la seconda metà del XV secolo. Dalla chiesa che domina il paese si inizia a risalire la valle seguendo il sentiero che coincide con la GTA, la Via Alpina, il Sentiero Italia CAI e la Grande Traversata Walser, fino alla Bocchetta di Campello. Storico collegamento tra la Val Mastallone e la Valle Strona. Siamo nell'interno del Parco dell'Alta Valsesia e dell'Alta Val Strona, i sentieri sono tutti ben segnalati da paline segnavia e segni di vernice, si percorrono vecchie mulattiere e sentieri di montagna, non ci sono particolari difficoltà, fare attenzione nel guadare due torrenti, su uno dei quali è stato posto un cavo di sicurezza nel caso di ghiaccio. Consiglio la deviazione sulla suggestiva passerella a sbalzo sul canyon, dove naturalmente non bisogna soffrire di vertigini.
il selvadego...kalipè

Escursioni in zona:
Lago e Cima Ravinella...full immersion nel verde
A piedi tra le montagne e i percorsi della Resistenza

da Forno...


...si parte


cappella di San Rocco in località Preia


La strà vegia
Antica via di comunicazione utilizzata prima della costruzione della strada asfaltata, che da Omegna risaliva fino a Campello Monti. La mulattiera era utilizza prevalentemente dalle donne che con le loro pesanti gerle si recavano al mercato di Omegna per scambiare i loro prodotti con tutto quello che in alta valle non era possibile produrre.



il primo tratto si svolge su strada sterrata


Il sentiero prosegue in una fitto bosco di faggi, a tratti con panorami mozzafiato sulla sottostante forra del torrente Strona e sull'alta valle

tratto ancora in perfetto stato di conservazione


scorci panoramici


Piana di Forno 1116 m
poesia Desiderata di Max Ehrmann



Chiesa di Santa Maria Maddalena con la Torre campanaria




Valdo




Campello Monti
Nato come alpeggio di Rimella in Valsesia, per poi venire stabilmente abitato a causa di una abbondante nevicata, che costrinse i pastori e le loro famiglie a rimanervi per tutto l’inverno. Il legame con Rimella comunque rimase molto stretto, tanto che fino al 1551 i morti venivano sepolti lì. La sua fortuna lo deve agli emigrati, apprezzati sia in Italia che all’estero come abili artigiani, che diedero splendore al paese.



Albergo Ristorante "La Nigritella" (posto tappa GTA)





scala verticale....


lasciato alle proprie spalle il paese...


si prosegue verso l'alta valle


Alpe del Vecchio 1465 m


Campello Monti sembra quasi sparire attorniato da tanta bellezza...


si continua a salire...


Cardamine


Alpe Scarpia 1698 m



Anemone bianca


verso la bocchetta di Campello




Genziana


Bocchetta di Campello, 1924 m
Nei pressi è stato realizzato un altare in roccia dedicato alla memoria di Padre Giovanni Gallino, sacerdote ed insegnante, fondatore del GRIM ed esponente di spicco della Sezione di Varallo.



uno sguardo verso la Val Mastallone




angoli di paradiso


al ritorno con una breve deviazione si può ammirare l'orrido di San Giulio, una passerella a sbalzo lunga circa 200 metri sul sottostante torrente Strona