Il mio zaino non è solo carico di materiali e di viveri: dentro ci sono la mia educazione, i miei affetti, i miei ricordi, il mio carattere, la mia solitudine. In montagna non porto il meglio di me stesso: porto me stesso, nel bene e nel male.
Renato Casarotto

Voi ammirate l'uomo che si spinge avanti, verso la cima, in ogni campo della vita, mentre noi ammiriamo l'uomo che abbandona il suo ego.
Sette anni in Tibet

domenica 1 febbraio 2015

Alla Madonna dei Canti...sull'antico confine tra la Repubblica di Venezia e il Ducato di Milano

Escursione invernale alla testata della Valle Imagna, oltre al bellissimo colpo d'occhio sul Resegone, dalla cima della Madonna dei Canti si possono ammirare alcune delle vette principali delle Orobie, suggestivo il tratto in cresta dalla Madonna dei Canti ai Tre Faggi.

Dall'autostrada A4 usciamo a Dalmine e proseguiamo seguendo le indicazioni per la Valle Brembana. Continuando sempre diritti, arrivati alla rotonda, poco prima di Villa d’Alme, deviamo a sinistra seguendo la SP14 della Valle Imagna. Oltrepassato il fiume Brembo, dopo pochi minuti svoltiamo a destra seguendo le indicazioni per la Valle Imagna, attenzione a non proseguire verso Lecco. Da Sant'Omobono Terme proseguiamo ancora per circa 10 km fino a Fuipiano. Dalla chiesa seguiamo la strada principale per Brumano, che abbandoniamo quasi subito, per continuare a destra in Via Milano, risaliti alcuni tornanti lasciamo l'auto nel parcheggio sterrato sulla sinistra, in prossimità dell'acquedotto 1150 m. Iniziamo a incamminarci seguendo la strada per qualche decina di metri, fino a raggiungere un grande pannello del comune di Fuipiano, con una cartina escursionistica dell'Alta Valle Imagna, da qui in poi la strada non viene più ripulita dalla neve. Dopo qualche metro tralasciamo una deviazione a sinistra e proseguendo in salita arriviamo a un bivio con un bel crocifisso in legno, lasciamo la stradina a destra da cui poi faremo ritorno e seguiamo le indicazioni sulla palina segnavia per lo Zuc de Valmana/I Canti 579 - Tre Faggi 579A. La traccia è ben evidente e per ora le ciaspole le lasciamo appese allo zaino, da notare lo splendido colpo d'occhio sulla cresta dentellata del Resegun. Dopo aver costeggiato un piccolo laghetto recintato, entrati nel bosco iniziamo a salire in maniera più decisa, passando accanto ad alcune paretine rocciose. Arrivati al Passo dei Grasselli o Bocca del Grassello 1390 m, continuiamo a destra perdendo leggermente quota, per poi riprendere a salire sulla sinistra all'interno di una bella faggeta. Usciti dal bosco iniziamo a risalire il ripido pendio, al termine del quale arriviamo sull'ampia cresta, dal cartello proseguiamo ora più agevolmente verso destra arrivando in pochi minuti alla Madonnina dei Canti 1563 m. Ammirato il panorama, in particolare sulla Val Taleggio, decidiamo di proseguire usando le ciaspole e scesi dal versante opposto, proseguiamo lungo la cresta, tra suggestivi affioramenti rocciosi. Rientrati nella faggeta, dopo un lungo traverso, arriviamo in località Tre Faggi 1399 m. La località prende il nome da tre magnifici faggi, che si ergono con la loro forma elegante sulla dorsale in splendida posizione panoramica. A poca distanza veniamo incuriositi da una strana architettura in pietra che forma un cerchio, al centro del quale sorge una bella cappella dedicata alla Madonna, in questo luogo di pace e serenità ci fermiamo per una breve pausa...
Dalla palina segnavia scendiamo a destra (579A), fino a incrociare una stradina completamente innevata, che iniziamo a seguire verso destra. Togliamo le ciaspole e dopo un tratto in piano iniziamo a perdere leggermente quota, arrivati in prossimità di una curva, svoltiamo decisamente a sinistra, scendendo all'interno del bosco. Ignoriamo le varie deviazioni, rimanendo sul tracciato principale e dopo aver oltrepassato un abbeveratoio, senza particolari problemi arriviamo fino al bivio da cui siamo passati al mattino, da qui ripercorriamo il medesimo itinerario fatto al mattino.
Malati di Montagna: Danilo e Fabio

giochi di luce


e vai che si sale...!!!


Madonna dei Canti 1563 m


panorama dalla cima


cielo e terra...


i Tre Faggi


strana cappelletta...!!!




2 commenti:

  1. Cappelletta davvero insolita e che giornata tra cielo e terra!
    Complimenti Fabio e Danilo ;-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ciao Flavio, escursione vicino a casa (si fa per dire), non particolarmente lunga ma con bellissimi panorami sulle montagne lombarde a partire dal nostro Resegun...la cappelletta è davvero insolita...!!!

      Elimina