Il mio zaino non è solo carico di materiali e di viveri: dentro ci sono la mia educazione, i miei affetti, i miei ricordi, il mio carattere, la mia solitudine. In montagna non porto il meglio di me stesso: porto me stesso, nel bene e nel male.
Renato Casarotto

Le montagne sono di tutti, ma non sono per tutti: sono per chi le ama e le rispetta, per chi vuole viverle e conoscerle, per chi non prevarica con il proprio io la loro esistenza e armonia.
Mario Rigoni Stern

sabato 30 agosto 2025

Da Rima San Giuseppe al rifugio S. Ferioli

Tradizionale camminata annuale al rifugio S. Ferioli gestito dai volontari della sezione CAI di Olgiate Olona. Non ci sono difficoltà, si percorrono sentieri e mulattiere di montagna ben segnalati da paline escursionistiche e segnavia bianco/rossi. Nella parte alta il sentiero regala una splendida vista sull'imponente parete nord del Monte Tagliaferro. 
Malati di Montagna: Silvio e il selvadego

Non sarà fuor di luogo ch’io loro esponga quanto di favoloso si va dicendo su questo monte, che forse, più d’ogni altro dell’intera Valsesia, è preso di mira per affibbiargli favole e leggende. Ai due terzi d’altezza, il versante del monte Tagliaferro che guarda il Corno di Moud, ha una specie di strada che pare scolpita a furia di picconi o scalpelli nell’orrida parete, il che, secondo taluni, diede il nome al monte. È questo uno scherzo di natura, perché quella strada non presenta scopo di sorta, avendo ai due capi orridi precipizi; ma la leggenda s’impadronì di essa, e la dice ora costruita dai Saraceni, ed ora dai Romani. 
Brano tratto dal volume di Carlo Gallo: In Valsesia, ed. Corradini





Alpe Valmontasca





sullo sfondo la Cima del Tiglio


Alpe Vorca





vacca stracca...






Colle Mud


sulla via del ritorno...



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