Il mio zaino non è solo carico di materiali e di viveri: dentro ci sono la mia educazione, i miei affetti, i miei ricordi, il mio carattere, la mia solitudine. In montagna non porto il meglio di me stesso: porto me stesso, nel bene e nel male.
Renato Casarotto

Le montagne sono di tutti, ma non sono per tutti: sono per chi le ama e le rispetta, per chi vuole viverle e conoscerle, per chi non prevarica con il proprio io la loro esistenza e armonia.
Mario Rigoni Stern

domenica 22 giugno 2025

Da Crétaz alla conca di Cheneil, lungo un tratto dell'Alta Via n. 1

Si inizia attraversando le antiche case della frazione Crétaz con alcuni vecchi rascard, per poi seguire la mulattiera in un fitto bosco di larici e latifoglie, fino a raggiungere la conca di Cheneil. Un tempo questa era l’unica via d’accesso a questa bellissima conca. Il rientro avviene dalla cappella di Notre-Dame-de-Guérison, seguendo sentieri scarsamente frequentati. Spettacolare la vista su Cervino e Grandes Murailles. Si percorrono mulattiere e sentieri di montagna senza particolari difficoltà, con qualche breve tratto su strada asfaltata, la segnaletica è sempre ben presente. Consigliata la carta escursionistica Valtournenche - Monte Cervinon. 7 pubblicata da l'Escursionistica. Parcheggio gratuito in Piazza Carrel a Paquier.
il viandante selvadego

Crétaz





...si sale...



Grandes Murailles


Alpe Promindot


...stagione meravigliosa per chi ama le terre alte...


si riprende a salire...con alcuni scorci magnifici...



sentiero fiorito...

...il silenzio è rotto solo dai loro campanacci...

...va beh...


Cheneil



...seguo il sentiero senza una meta ben precisa...

domenica 15 giugno 2025

Da Oneta al Bivacco La Plana, via Santuario Madonna del Frassino

Il Bivacco Plana o "La Plana" si trova sul versante sud orientale del Monte Alben. Il bivacco era una vecchia cascina caduta in disuso, per poi essere ristrutturata in modo encomiabile dal gruppo amici della Plana. L'escursione si sviluppa su sentieri e antiche mulattiere, tra fitti boschi, torrenti e rocce, dove un tempo venivano percorsi da boscaioli, minatori e  carbonai. Durante il percorso si attraversa l’area mineraria in località “Fodopel”, con la torre del “pozzo Zay” costruita nel 1904 e utilizzata per la risalita del minerale dalle gallerie sotterranee, il nucleo storico di Chignolo d’Oneta in posizione panoramica e l'antica via di comunicazione che collegava la Valle Seriana con la Valle Brembana attraverso il passo della Crocetta, per poi raggiungere al termine del percorso il Santuario della Madonna del Frassino, un luogo di pace e serenità. Si percorrono sentieri e strade di montagna senza particolari difficoltà, la segnaletica è sempre ben presente. Consigliata la carta escursionistica della provincia di Bergamo - Tavola 05.
il viandante selvadego

nei pressi della falesia arrampicata Negus


si inizia scendendo...con bella vista sull'Alben...
....salito molti anni fa con il CAI...


sito minerario


La torre del “pozzo Zay” costruita nel 1904 serviva per la risalita del minerale dalle gallerie sotterranee che veniva depositato sui “piazzali”. Il minerale, blenda, calamina e galena, subiva la prima fase di separazione dallo sterile, operazione effettuata dalle donne cernitrici dette “taisine”.


...dopo aver costeggiato il torrente...


...si arriva al Ponte della Cravera...


...oltre il quale inizia la salita...


Chignolo d’Oneta


Chiesa di San Bartolomeo




si prosegue vero il bivacco La Plana


fino alla Santella si percorre una stradina sterrata in falsopiano...


...per poi iniziare a salire in maniera decisa...






A piano terra contiene un locale cucina contenente: due tavoli, panche, una stufa a legna, un camino, un fornello con bombola, un lavandino e due armadietti. Una porta chiusa, sulla quale è appesa una cassetta per la raccolta delle offerte, conduce verso un altro locale.


All'esterno, a sinistra una scala porta al piano superiore dove, oltre una porta chiusa a chiave, ci sono brande, materassi e coperte; a destra invece c'è un ampio portico con tavoloni, panche e l'occorrente per cucinare alla piastra.


l pernottamento nei locali aperti è consentito solo per emergenza mentre per chi volesse usufruire della camera deve necessariamente contattare i numeri telefonici: 3461608477 - 3486946546 o via email: bivaccoplana@gmail.com 


...seduto fuori dal bivacco...
...sono solo a godermi questo panorama stupendo...





...variante sentiero CAI 526b....


...sentiero Chignolo-Frassino...




il tracciato è corredato da pannelli informativi..


...arrivo al Santuario della Madonna del Frassino...





...bella la vista...




si torna a Oneta...