Il mio zaino non è solo carico di materiali e di viveri: dentro ci sono la mia educazione, i miei affetti, i miei ricordi, il mio carattere, la mia solitudine. In montagna non porto il meglio di me stesso: porto me stesso, nel bene e nel male.
Renato Casarotto

Le montagne sono di tutti, ma non sono per tutti: sono per chi le ama e le rispetta, per chi vuole viverle e conoscerle, per chi non prevarica con il proprio io la loro esistenza e armonia.
Mario Rigoni Stern

giovedì 26 agosto 2021

Al bivacco Don Luigi Ravelli

Il bivacco è stato costruito nel 1964, dalla sezione CAI di Varallo, in ricordo di Don Luigi Ravelli, sacerdote e alpinista, autore di una famosa guida alpinistica della Valsesia. La struttura è situata su un dosso a poca distanza dal laghetto di Terrafrancia, ad un altezza di 2504 metri. Sempre aperto con 12 posti letto. Sentieri e mulattiere sono ben indicate con segnavia e paline escursionistiche, fare attenzione solo nell'ultimo tratto prima d'arrivare al lago. La Val d'Otro di origine Walser, viene citata già a partire dal 1025, è un esempio straordinario di simbiosi tra l'uomo e la natura. Senz'altro uno dei luoghi più suggestivi nel territorio di Alagna e non solo.
il selvadego

si parte da Alagna Valsesia

il primo tratto di mulattiera per Otro



ad Otro si viene accolti dalla chiesetta di Follù


con la facciata affrescata del 1659









Alpeggio di Pianmisura Piccola 1835 m


ambiente d'alta montagna



il bivacco si trova a sinistra sul dosso


ultimi metri...





quello che rimane del ghiacciaio d’Otro, sotto alla parete del Corno Bianco


Lago Terrafrancia


Corno Grosso e la sottostante alpe Granus


vista sulla bucolica Val d'Otro


si torna a valle...



lunedì 23 agosto 2021

In solitaria alla cima della Zocca o cima di Dàssola

Una delle escursioni più suggestive della Val Tartano. Cima poco conosciuta, ma grazie alla sua posizione estremamente panoramica la Cima della Zocca o cima di Dàssola, con i suoi 2166 metri, regala nelle giornate limpide scenari indimenticabili. Durante il percorso nei pressi dell'alpe Dassola si può ammirare un larice monumentale il cui tronco supera i 5 metri di circonferenza. Sentieri ben indicati con segnavia bianco/rossi e paline escursionistiche, sconsigliata in caso di scarsa visibilità. 
il selvadego

Campo Tartano


mulattiera da Somvalle


si continua all'interno del bosco




Larice Monumentale del Parco Orobie Valtellinesi


l’alpe d’Assola o Dàssola




lavorare con questa vista...!!!


facciamoci una risata....


sentiero con vista panoramica


ultimo tratto...



Cima della Zocca o cima di Dàssola




dalla cima....la cresta...


l'Alta Val Tartano




Alta Via della Val Tartano




martedì 17 agosto 2021

Dal Passo della Sciupa al Rifugio Pietro Crosta all'alpe Solcio, tornando dalla Buca del Lupo

Suggestivo itinerario ad anello su sentieri ben indicati, con segni di vernice e paline escursionistiche. L'ultimo tratto prima del Passo della Sciupa e molto ripido ed è riservato a esperti. Per il ritorno oltre a un tratto con corda fissa prima della Buca del Lupo, il sentiero continua poi a scendere ripidamente nel bosco fino a incrociare quello per il Passo della Colmine, da evitare con cattivo tempo. Dalla Buca del Lupo se si vuole evitare questo tratto, si consiglia di proseguire verso il Passo della Colmine, più agevole ma allungando però il percorso.
Malati di montagna: Danilo e il selvadego

Località Foppiano



piccola libreria free
la cultura non ha confini


boschi primordiali




uno sguardo sulla Valle Antigorio





Weissmies, Lagginhorn e Fletschhorn, il "Trittico del Sempione"




una pausa pranzo da Marina ed Enrico è fortemente consigliabile, ricordarsi di prenotare




Vallone del Solcio


tratto attrezzato....vietato sporgersi!!!



Camplero