Il Monte Gioco (detto anche secondo Monte Zucco) è situato a sud di Dossena, a cavallo tra la Val Brembana e la Val Serina. È una piramide erbosa la cui vetta offre un panorama a 360° dalle Grigne ai monti della Val Brembana: Ponteranica, Pegherolo e Cavallo e della Val Serina: Menna, Arera e Alben.
Dall'autostrada A4 usciamo al casello di Dalmine e proseguiamo seguendo la statale della Val Brembana. Oltrepassato Zogno deviamo a destra per Serina, percorrendo la spettacolare strada della Val Serina e in breve giungiamo a Serina. Seguendo le indicazioni per Lepreno svoltiamo a sinistra e dopo pochi minuti arriviamo alla frazione di Lepreno 871 m: attraversiamo Piazza Ceroni, sede di una banca e lasciamo l'auto nel parcheggio antistante la chiesa.
Il cartello segnavia del CAI, a sinistra della banca ci indica la via da seguire, il sentiero 598 per il monte Gioco o Zucco. Ci incamminiamo in leggera salita tra le strette viuzze, prestando attenzione ai segni di vernice rosso-bianco-rosso. Lasciate alle nostre spalle le ultime case del paese, seguendo una traccia di sentiero attraversiamo i prati e costeggiata una recinzione proseguiamo alternando radure a tratti di bosco, tra cespugli di noccioli e altre specie floreali tipiche del sottobosco. Guadagniamo quota con pendenza regolare, percorrendo lunghe diagonali su pendii cosparsi di ginepri. Davanti a noi possiamo osservare la cresta che unisce lo Zucchin al monte Gioco. Rimanendo sul tracciato principale evitiamo alcune deviazioni a destra e, dopo circa un'ora, giungiamo ad un bivio con una palina segnavia sulla larga cresta che unisce lo "Zucchin" allo "Zucco". Svoltiamo a sinistra e, dopo una breve salita sul crinale, entriamo in un bosco dove la pendenza aumenta decisamente. Usciamo dal bosco e raggiungiamo la cima del monte Gioco con la sua gigantesca croce 1366 m (libro di vetta). Ci fermiamo per una breve pausa godendo lo straordinario panorama, da un lato la Val Seriana con il monte Alben e il Pizzo Arera e dall'altro l'altopiano di Spettino da dove poi faremo ritorno.
Scendiamo sul versante opposto da dove siamo saliti, facendo attenzione al primo tratto molto ripido. Seguiamo un breve tratto in cresta piegando verso destra e dopo alcuni tornanti entriamo nel bosco. Costeggiato un capanno di caccia, in breve arriviamo alla forcella di Spettino, pieghiamo verso sinistra e in discesa raggiungiamo una casa, quindi procediamo su una stradina che seguiamo in discesa fino al secondo tornante. Abbandonata la stradina, seguiamo le indicazioni a sinistra per Cà Felèpp (Case Filippi), oltrepassate le case continuiamo in falsopiano su una sterrata, costeggiando il versante meridionale del monte Gioco. Dopo esserci dissetati a una fresca fontanella, poco prima che la strada termini, imbocchiamo il sentiero a destra. Attraversiamo un bel bosco e alternando tratti in discesa a tratti in piano, arriviamo a una prima forcella che tralasciamo, per continuare verso destra fino a incrociare una strada sterrata. Svoltiamo a sinistra e oltrepassata una bella cappella, seguiamo la strada sterrata in discesa. Il tragitto anche se lungo è molto piacevole e ci da la possibilità di poter ammirare il versante scosceso e tormentato del monte Gioco da una prospettiva diversa. A circa metà del percorso ci si può dissetare nei pressi di un acquedotto sulla sinistra. Dopo aver costeggiato alcune baite, seguendo sempre la strada principale, in breve arriviamo alla chiesa di Lepreno, dove termina l'anello.
Il cartello segnavia del CAI, a sinistra della banca ci indica la via da seguire, il sentiero 598 per il monte Gioco o Zucco. Ci incamminiamo in leggera salita tra le strette viuzze, prestando attenzione ai segni di vernice rosso-bianco-rosso. Lasciate alle nostre spalle le ultime case del paese, seguendo una traccia di sentiero attraversiamo i prati e costeggiata una recinzione proseguiamo alternando radure a tratti di bosco, tra cespugli di noccioli e altre specie floreali tipiche del sottobosco. Guadagniamo quota con pendenza regolare, percorrendo lunghe diagonali su pendii cosparsi di ginepri. Davanti a noi possiamo osservare la cresta che unisce lo Zucchin al monte Gioco. Rimanendo sul tracciato principale evitiamo alcune deviazioni a destra e, dopo circa un'ora, giungiamo ad un bivio con una palina segnavia sulla larga cresta che unisce lo "Zucchin" allo "Zucco". Svoltiamo a sinistra e, dopo una breve salita sul crinale, entriamo in un bosco dove la pendenza aumenta decisamente. Usciamo dal bosco e raggiungiamo la cima del monte Gioco con la sua gigantesca croce 1366 m (libro di vetta). Ci fermiamo per una breve pausa godendo lo straordinario panorama, da un lato la Val Seriana con il monte Alben e il Pizzo Arera e dall'altro l'altopiano di Spettino da dove poi faremo ritorno.
Scendiamo sul versante opposto da dove siamo saliti, facendo attenzione al primo tratto molto ripido. Seguiamo un breve tratto in cresta piegando verso destra e dopo alcuni tornanti entriamo nel bosco. Costeggiato un capanno di caccia, in breve arriviamo alla forcella di Spettino, pieghiamo verso sinistra e in discesa raggiungiamo una casa, quindi procediamo su una stradina che seguiamo in discesa fino al secondo tornante. Abbandonata la stradina, seguiamo le indicazioni a sinistra per Cà Felèpp (Case Filippi), oltrepassate le case continuiamo in falsopiano su una sterrata, costeggiando il versante meridionale del monte Gioco. Dopo esserci dissetati a una fresca fontanella, poco prima che la strada termini, imbocchiamo il sentiero a destra. Attraversiamo un bel bosco e alternando tratti in discesa a tratti in piano, arriviamo a una prima forcella che tralasciamo, per continuare verso destra fino a incrociare una strada sterrata. Svoltiamo a sinistra e oltrepassata una bella cappella, seguiamo la strada sterrata in discesa. Il tragitto anche se lungo è molto piacevole e ci da la possibilità di poter ammirare il versante scosceso e tormentato del monte Gioco da una prospettiva diversa. A circa metà del percorso ci si può dissetare nei pressi di un acquedotto sulla sinistra. Dopo aver costeggiato alcune baite, seguendo sempre la strada principale, in breve arriviamo alla chiesa di Lepreno, dove termina l'anello.
Malati di Montagna: Raffaella, Andrea, Pg, Danilo e Fabio
contrasti...!!!
Val Serina con Monte Menna e Arera
Monte Gioco o Zucco 1366 m
Andrea, Danilo, Raffaella, Pg, Fabio
sulla via del ritorno...
torrioni, pinnacoli...
cartolina dal monte Gioco o Zucco
by Danilo