Il mio zaino non è solo carico di materiali e di viveri: dentro ci sono la mia educazione, i miei affetti, i miei ricordi, il mio carattere, la mia solitudine. In montagna non porto il meglio di me stesso: porto me stesso, nel bene e nel male.
Renato Casarotto

Le montagne sono di tutti, ma non sono per tutti: sono per chi le ama e le rispetta, per chi vuole viverle e conoscerle, per chi non prevarica con il proprio io la loro esistenza e armonia.
Mario Rigoni Stern

domenica 20 luglio 2025

L'anello da Moggio ai Piani di Artavaggio

Anello escursionistico in Valsassina di grande interesse naturalistico e paesaggistico. Da Moggio si inizia a percorrere il bellissimo e suggestivo sentiero 728/728-1 fino alla Baita Trona/Avertal, con bel punto panoramico verso le Grigne. Si prosegue poi in ripida ascesa incrociando la strada Penscei-Maesimo, che si segue fino al bivio per la Casera Maesimo. Seguendo la DOL (Dorsale Orobica Lecchese) si raggiunge il pianoro erboso dei Piani di Artavaggio, ad una quota compresa tra i 1600 e i 1900 metri, ai piedi del Monte Sodadura e della Cima di Piazzo. Per il ritorno si scende lungo il sentiero 724, denominato “del Vallone”. Si percorrono sentieri di montagna ben segnalati da paline escursionistiche e segnavia, non ci sono particolari difficoltà, tranne qualche tratto ripido sia in salita che in discesa.
Malati di Montagna: Silvio e il selvadego

si parte da Moggio Loc. Torrente

sentiero 728

...uno sguardo alla Grignetta...





ambiente


si abbandona il 728 e si prosegue sul 728-1


Baita Trona/Avertal


punto panoramico sulle Grigne




...da qui inizia il tratto più ripido dell'escursione...


....fresca fontanella al termine della salita...


...si prosegue seguendo la strada sterrata...
...con bella vista sul Monte Ferrera e alle spalle il Monte Due Mani e lo Zucco di Desio...



...siamo sulla DOL (Dorsale Orobica Lecchese)...



...con bella vista verso lo Zuccone Campelli, la Cima di Piazzo e l'inconfondibile Sodadura...


Zucco di Maesimo


da Casera Maesimo


..un po' di riposo...


Maria Santissima Madre della Chiesa
La chiesa fu costruita nel 1968 su un terreno posto tra due province, quella di Lecco dove si trova l’altare, e quella di Bergamo dove è posta la sacrestia.



pausa con bella vista sulla Val Taleggio...


..e il Sodadura


per il ritorno si segue il sentiero del Vallone (segnavia CAI 724) che collega Moggio ai Piani di Artavaggio. Il sentiero segue il corso del torrente Vallone, attraversando alcuni suggestivi boschi di faggi.


...costeggiando imponenti pareti...


....il bello di poter camminare nel silenzio del bosco...


...sentiero...


....verso casa...

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