Il mio zaino non è solo carico di materiali e di viveri: dentro ci sono la mia educazione, i miei affetti, i miei ricordi, il mio carattere, la mia solitudine. In montagna non porto il meglio di me stesso: porto me stesso, nel bene e nel male.
Renato Casarotto

Le montagne sono di tutti, ma non sono per tutti: sono per chi le ama e le rispetta, per chi vuole viverle e conoscerle, per chi non prevarica con il proprio io la loro esistenza e armonia.
Mario Rigoni Stern

domenica 27 luglio 2025

Accordi Disaccordi, la musica al Lago Panelatte

Musica in quota è una rassegna unica in Val d’Ossola. Dal 2006 ogni estate vengono proposti coinvolgenti appuntamenti musicali itineranti, ambientati nelle terre alte. Una perfetta unione tra musica e natura, tra concerti ed escursionismo. Accordi Disaccordi è un trio, nato nel 2012, è composto da Alessandro Di Virgilio e Dario Berlucchi alle chitarre e da Dario Scopesi al contrabbasso. La loro musica originale è un crossover capace di miscelare influenze gipsy jazz, melodie mediterranee e ritmi latini, con l’energia del rock. L’escursione che conduce al Lago Panelatte è un classico dell’escursionismo in Valle Vigezzo, si percorre un delle più lunghe e belle mulattiere di questo territorio. Non ci sono particolari difficoltà, la segnaletica è sempre presente con paline escursionistiche e segni di vernice bianco/rossi. Consigliata la cartina escursionistica Geo4Map n. 19 "Val Vigezzo".
Malati di Montagna: Danilo, Silvio e il selvadego

Lago Panelatte in versione invernale

Altre escursioni in zona:
L'anello del Monte Sassone
La tavolozza dai mille colori nella valle dei pittori...
Autunno nella valle dei pittori

si parte da Arvogno


mulattiera

alpeggi...


alpe Verzasco






alpe Ai Motti




...mulattiera...


Cappella di San Pantaleone



Lago Panelatte
Il nome del lago deriverebbe dall’abitudine degli alpigiani di sostare sulle sue sponde e consumare un breve ma rigenerante pasto a base di pane e latte.




Accordi Disaccordi




passo di Fontanalba



variante per il ritorno, sentiero M19 per Alpe Borca, Pioda di Crana, Alpe Cortino







domenica 20 luglio 2025

L'anello da Moggio ai Piani di Artavaggio

Anello escursionistico in Valsassina di grande interesse naturalistico e paesaggistico. Da Moggio si inizia a percorrere il bellissimo e suggestivo sentiero 728/728-1 fino alla Baita Trona/Avertal, con bel punto panoramico verso le Grigne. Si prosegue poi in ripida ascesa incrociando la strada Penscei-Maesimo, che si segue fino al bivio per la Casera Maesimo. Seguendo la DOL (Dorsale Orobica Lecchese) si raggiunge il pianoro erboso dei Piani di Artavaggio, ad una quota compresa tra i 1600 e i 1900 metri, ai piedi del Monte Sodadura e della Cima di Piazzo. Per il ritorno si scende lungo il sentiero 724, denominato “del Vallone”. Si percorrono sentieri di montagna ben segnalati da paline escursionistiche e segnavia, non ci sono particolari difficoltà, tranne qualche tratto ripido sia in salita che in discesa.
Malati di Montagna: Silvio e il selvadego

si parte da Moggio Loc. Torrente

sentiero 728

...uno sguardo alla Grignetta...





ambiente


si abbandona il 728 e si prosegue sul 728-1


Baita Trona/Avertal


punto panoramico sulle Grigne




...da qui inizia il tratto più ripido dell'escursione...


....fresca fontanella al termine della salita...


...si prosegue seguendo la strada sterrata...
...con bella vista sul Monte Ferrera e alle spalle il Monte Due Mani e lo Zucco di Desio...



...siamo sulla DOL (Dorsale Orobica Lecchese)...



...con bella vista verso lo Zuccone Campelli, la Cima di Piazzo e l'inconfondibile Sodadura...


Zucco di Maesimo


da Casera Maesimo


..un po' di riposo...


Maria Santissima Madre della Chiesa
La chiesa fu costruita nel 1968 su un terreno posto tra due province, quella di Lecco dove si trova l’altare, e quella di Bergamo dove è posta la sacrestia.



pausa con bella vista sulla Val Taleggio...


..e il Sodadura


per il ritorno si segue il sentiero del Vallone (segnavia CAI 724) che collega Moggio ai Piani di Artavaggio. Il sentiero segue il corso del torrente Vallone, attraversando alcuni suggestivi boschi di faggi.


...costeggiando imponenti pareti...


....il bello di poter camminare nel silenzio del bosco...


...sentiero...


....verso casa...