Bellissima escursione ad anello che si svolge principalmente in cresta, la vista spazia in ogni direzione, dalla pianura fino al Monviso, è considerato uno dei sentieri biellesi più belli e suggestivi. Il termine bonom o bunom in piemontese significa bonaccione e, per estensione, sempliciotto o persona non troppo acuta.
Si percorrono sentieri di montagna e strade sterrate, la segnaletica è sempre presente con chiare indicazioni e segni di vernice.
il selvadego
Per la relazione consultare il seguente link
si parte da Bocchetto Sessera
anche in giornate non particolarmente limpide il panorama rimana fantastico
il Monviso
Cima del Monticchio
si va di cresta...
segnaletica
uno sguardo in avanti...
...e uno indietro
Pera Furà
inizia il tratto in cui bisogna fare un po' d'attenzione
la lunga cresta percorsa....
Cima del Monte Bonom
Sulla cima si trova il punto geodetico trigonometrico dell'IGM
Alpe La Bassa
scendendo si può osservare il percorso fatto....
Tegge dell'Artignaga
colori d'autunno
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l’eremo di Maria
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...si torna verso casa...
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