Molta neve è caduta da quella prima volta che eravamo andati a trovare i due giovani gestori venuti da lontano, che avevamo deciso di prendere come casa il rifugio Pietro Crosta. Ora Marina ed Enrico sono diventati due cari amici, che non vedi l'ora di andare a trovare. L'alpe Solcio dove sorge il rifugio era poco conosciuta, se non a livello locale, ora grazie a questi due ragazzi è diventata un punto di riferimento non solo per l'Ossola, ma anche per tante persone che desidero evadere dalle città, cercando un piccolo angolo di paradiso.
Malati di Montagna: Pigi, Danilo, Franco e il selvadego
arrivare al rifugio in inverno è sempre un momento magico...
La descrizione del percorso la si può trovare nel post del 20 febbraio 2011
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