Il mio zaino non è solo carico di materiali e di viveri: dentro ci sono la mia educazione, i miei affetti, i miei ricordi, il mio carattere, la mia solitudine. In montagna non porto il meglio di me stesso: porto me stesso, nel bene e nel male.
Renato Casarotto

Voi ammirate l'uomo che si spinge avanti, verso la cima, in ogni campo della vita, mentre noi ammiriamo l'uomo che abbandona il suo ego.
Sette anni in Tibet

venerdì 12 ottobre 2007

...cercando il Lago Brunni...


Che giornata...partiamo da Riale in Val Formazza alle 9.30 il sole non è ancora arrivato e una brinata ricopre tutti i prati attorno. Risaliamo il sentiero che taglia bruscamente la strada sterrata (meno male!), dopo circa 1.30 ora arriviamo al rifugio Maria Luisa, dove sostiamo. Sopra al rifugio si vede il cippo dedicato al sentiero Castiglioni, da dove seguiamo il sentiero che risale, da prima a un baitello e poi verso una cascata.
Risaliamo il Vallone delle Marmotte, per poi girare decisamente a sinistra verso il Corno Mutt, continuiamo su sentiero sempre ben evidente in un susseguirsi di panorami fantastici, alle 12.30 ore decidiamo di fermarci, credendo di essere arrivati al lago Brunni, ma purtroppo dovevamo ancora proseguire per circa mezz'ora, a casa con l'amico Flavio ci siamo accorti con la traccia GPS di esserci sbagliati...pazienza ci ritorneremo, anche perchè di luoghi in montagna cosi selvaggi ne rimangono ben pochi, nnon esagero a dire che sembrava di essere nelle praterie peruviane...
Malati di Montagna

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