Il mio zaino non è solo carico di materiali e di viveri: dentro ci sono la mia educazione, i miei affetti, i miei ricordi, il mio carattere, la mia solitudine. In montagna non porto il meglio di me stesso: porto me stesso, nel bene e nel male.
Renato Casarotto

Voi ammirate l'uomo che si spinge avanti, verso la cima, in ogni campo della vita, mentre noi ammiriamo l'uomo che abbandona il suo ego.
Sette anni in Tibet

venerdì 7 agosto 2009

CIAO RICCARDO!


Con la scomparsa di Riccardo Cassin il mondo perde un'importante testimonianza dei valori che sono alla base dell'uomo e dell'alpinista.
Questa notte nella sua casa a Pian dei Resinelli, Riccardo Cassin all’età di 100 anni ha raggiunto la sua cima più alta. La scomparsa del grande alpinista e maestro di vita lascia nel cuore degli appassionati di montagna e di alpinismo un vuoto incolmabile.
“Il suo messaggio” – queste le parole del Presidente Generale del CAI Annibale Salsa - “era un messaggio di umanità prima ancora che di eccellenza tecnica. Era esattamente ciò di cui ha bisogno l’ambiente alpinistico, soprattutto giovanile: ricordare che i valori umani superano e fondano quelli tecnici. Riccardo – prosegue Salsa – ripeteva spesso che la montagna è un grande valore educativo di per sé, a qualunque livello, e la sua vita ne è stata la più piena testimonianza.”

CLUB ALPINO ITALIANO

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