Il mio zaino non è solo carico di materiali e di viveri: dentro ci sono la mia educazione, i miei affetti, i miei ricordi, il mio carattere, la mia solitudine. In montagna non porto il meglio di me stesso: porto me stesso, nel bene e nel male.
Renato Casarotto

Le montagne sono di tutti, ma non sono per tutti: sono per chi le ama e le rispetta, per chi vuole viverle e conoscerle, per chi non prevarica con il proprio io la loro esistenza e armonia.
Mario Rigoni Stern

sabato 13 agosto 2016

All'Hendar Furggu, sopra allo splendido Lago Superiore

Bandiere sulle montagne non ne porto: sulle cime io non lascio mai niente, se non, per brevissimo tempo, le mie orme che il vento ben presto cancella. 
Reinhold Messner

Da Milano si segue dapprima l'autostrada A8 e in seguito l'A26 verso Gravellona Toce, per poi continuare sulla SS33 del Sempione fino a raggiungere l’uscita di Crodo (Valle Antigorio/Valle Formazza). Da qui continuando sulla SS659 oltrepassati i paesi di Crodo e Baceno si prosegue a destra seguendo le indicazioni per Premia/Formazza. Usciti dalla galleria si parcheggia sulla destra, nei pressi di un campeggio. Attraversato il ponte sul fiume Toce si raggiungo le caratteristiche case della frazione di Fondovalle (1220 m). Seguendo le indicazioni, oltrepassate le ultime case si piega sulla destra attraversando per un breve tratto un prato, per poi imboccare il sentiero G98a indicato da una palina segnavia. Si inizia a guadagnare quota in un bel bosco di conifere, oltrepassato un torrente si risale una ripida costa, per poi uscire nei prati dell'alpe Stavello (1594 m). Dopo un primo tratto in falsopiano, il sentiero sale ripidamente sulla destra idrografica del torrente Ribo. Usciti dal lariceto si arriva in pochi minuti a un bivio, tralasciato il sentiero a destra per il Passo della Foglia (G98), si continua a proseguire a lato del torrente raggiungendo un ampia conca. Seguendo gli innumerevoli omini si piega verso destra, per poi iniziare a salire sul lato sinistro di un ripido canalino franoso, oltre il quale si arriva allo splendido Lago Superiore (2275 m). Per raggiungere il passo si segue il sentiero a sinistra indicato da una palina segnavia. Dopo un primo tratto ripido, si arriva sopra a un promontorio, dal quale si ha un bel colpo d'occhio sul lago. Il passo si inizia ormai a vederlo, ma per raggiungerlo bisogna attraversare un tratto con grossi massi, tra il Pizzo Biela e il Pizzo Stella, facendo attenzione agli omini e alle rocce instabili. Raggiunto l'Hendar Furggu o Passo di Bosco (2419 m), sul confine Italo-Svizzero, si può osservare sul versante opposto la valle che porta a Grossalp e a Bosco Gurin, in Val Maggia. Per il ritorno si segue il medesimo percorso dell'andata.
Malati di Montagna: Pg e l'homo selvadego

solo il silenzio ci accompagna...



sentiero per il Passo della Foglia (G98)


canalino da risalire



Lago Superiore 2275 m



il vallone franoso prima del passo


Hendar Furggu o Passo di Bosco


la valle che porta a Grossalp e a Bosco Gurin





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