Il mio zaino non è solo carico di materiali e di viveri: dentro ci sono la mia educazione, i miei affetti, i miei ricordi, il mio carattere, la mia solitudine. In montagna non porto il meglio di me stesso: porto me stesso, nel bene e nel male.
Renato Casarotto

Voi ammirate l'uomo che si spinge avanti, verso la cima, in ogni campo della vita, mentre noi ammiriamo l'uomo che abbandona il suo ego.
Sette anni in Tibet

sabato 20 gennaio 2024

Dal Castel di Leves alla Croce di Dalco, da Magreglio

Anello escursionistico a otto, con al centro il grazioso paese di Magreglio, dove soggiorno negli ultimi anni della sua vita l'artista Eugenio Spreafico. Interessante il breve precorso che attraversa le vie del borgo dove sono state posizionare alcune riproduzioni a grande dimensione dei suoi maggiori capolavori. Consigliata la visita al centro storico del borgo di Barni, un piccolo gioiello che ha saputo mantenere quella dimensione fuori dal tempo. Dalla cima di Castel di Leves e dalla Croce di Dalco si rimane estasiati dai panorami sul Lago di Como e sul gruppo delle Grigne. I sentieri sono abbastanza segnalati da paline escursionistiche e segnavia, non ci sono particolari difficoltà, il sentiero per Castel di Leves è classificato EE, nei tratti più esposti il sentiero è comunque protetto da corrimano con cavi d'acciaio. Ho la fortuna di vivere nel paese più bello del mondo, con le montagne e le valli più belle del mondo, fossilizzarsi in un solo luogo non fa al caso mio.
il selvadego

si parte da Magreglio


Cappella di San Camillo



il primo tratto si svolge su strada sterrata...



inizio sentiero per Castel di Leves



meglio non sporgersi...!!!



scorci suggestivi


sentiero protetto da cavi d'acciaio


dove è scritto che bisogna fare 2000 metri di dislivello per godere di panorami fantastici....







si scende sul versante opposto...


breve tratto protetto...


bellissima fioritura di Elleboro o Rosa di Natale



...e poi ci sono quelli che vanno all'estero a cercare meraviglie...


ambiente...


Memoriale in prossimità della zona teatro del disastro aereo del 1987


Alle 19.28 del 15 ottobre 1987 precipitava sulle pendici del rilievo montuoso del “Castel di Leves” posto fra gli abitati di Barni (Como) e Onno (Oliveto Lario – Lecco) il Colibrì ATR42 del volo Milano-Colonia. Nell’impatto perirono sia l’equipaggio sia i passeggeri, in tutto 37 persone di cui 9 italiani e 28 tedeschi.



sentiero/strada sterrata per Barni



L'abbeveratoio de "i funtanele"


La Chiesa dei Santi Pietro e Paolo a Barni è una delle più antiche della Vallassina e fu voluta dai monaci benedettini di San Pietro al Monte in Civate. Il campanile e parte della zona absidale rappresentano le parti più antiche della chiesa, che sono databili all’XI secolo e ne denunciano l’origine romanica.


tra le vie del borgo


Madonna con i Santi


Parrocchia Beata Vergine Annunciata




sentiero per Magreglio


quel che rimane della vecchia mulattiera


ritornati a Magreglio si prosegue lungo il percorso Eugenio Spreafico 


Dal Municipio di Magreglio, risalendo le vie del centro storico e la Scalinata Spreafico fino a concludersi in località Castagneti


località "Castagneti"


Ponte sul neonato Lambro


si sale alla Croce per la direttissima...


Croce di Dalco
La croce, edificata nel 1900, è oggi uno dei punti più panoramici e frequentati del Triangolo Lariano


vista su Magreglio e Castel di Leves


Grignone e Grigneta


si scende sul lato opposto più lungo ma meno ripido verso Corbera


sentiero...


...di nuovo a Magreglio...


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