Il mio zaino non è solo carico di materiali e di viveri: dentro ci sono la mia educazione, i miei affetti, i miei ricordi, il mio carattere, la mia solitudine. In montagna non porto il meglio di me stesso: porto me stesso, nel bene e nel male.
Renato Casarotto

Voi ammirate l'uomo che si spinge avanti, verso la cima, in ogni campo della vita, mentre noi ammiriamo l'uomo che abbandona il suo ego.
Sette anni in Tibet

domenica 16 aprile 2017

Nell'uovo due splendide sorprese....monte Cucco e monte Becco

Escursione ad anello varia e dal panorama vastissimo, si percorre per un lungo tratto il crinale a cavallo tra la conca di Oropa e la Valle del Cervo. Il Monte Cucco è un'elevazione tondeggiante coperta da pascoli, che chiude verso E la conca di Oropa. Sulla cima si trova una piccola statua della Madonna di Oropa. La salita a questa cima è molto frequentata, ed è percorribile in tutte le stagioni. La salita dal Cimone al Monte Becco richiede un minimo d'attenzione nel risalire un tratto tra grossi massi.

Dall'autostrada A4 Milano/Torino si esce al casello di Carisio, per poi seguire le indicazioni per Biella e successivamente per il Santuario di Oropa. Una volta raggiunto il complesso del Santuario d'Oropa, si prosegue raggiungendo l'ampio parcheggio sterrato sul lato NE della Basilica superiore.
Dal parcheggio ci si dirige verso sinistra e oltrepassato il ponte sul rio Oropa si inizia a seguire il segnavia D15 (Giro del Cucco - Passeggiata dei preti). La stradina attraversa in falsopiano il Parco delle Rimembranze in una bella faggeta, dove lapidi e scritte ricordano i caduti della grande guerra. Attraversato il parco si raggiunge una piazzola, da dove si ha una straordinaria visuale sul complesso del santuario. Da qui si imbocca sulla sinistra il “tracciolino”, abbozzo della strada che negli intenti doveva costituire il proseguimento della Panoramica Zegna. Con un lungo traverso seguendo le pieghe della montagna si attraversa un fitto bosco di conifere e dopo aver tralasciato a sinistra il sentiero D19a per Pian del Lotto, poco dopo si esce dal bosco raggiungendo le baite della Cascina Capitania (1180 m). Oltrepassato l'alpeggio si prosegue fino a raggiungere la palina segnavia nei pressi della Cascina Cucco. Abbandonato il "tracciolino" che prosegue verso il Santuario di San Giovanni,  si segue il segnavia D5 (Giro del Cucco). Il sentiero sale  per un breve tratto verso destra, per poi iniziare a salire ripidamente il crinale che separa Oropa dalla Valle Cervo. Dopo aver lasciato sulla destra la Cascina Alpone sup., si percorre un tratto di sentiero poco evidente ma comunque intuibile e superati due pali segnavia, si raggiunge dapprima la statua della Madonna Nera e poco più in alto la cima del M. Cucco (1515 m).
Dalla cima si continua seguendo la dorsale erbosa verso nord perdendo leggermente quota, per poi riprendere a salire fino alle rocce rotte del M. Cimone (1702 m). Seguendo i segnavia e con un minimo d'attenzione si inizia a risalire la cresta rocciosa fino a raggiungere la cima del M. Becco (1739 m - EE). Dopo un lungo tratto seguendo la dorsale fra pietroni e rododendri, si inizia a scendere in maniera più decisa sul versante di Oropa su terreno cosparso di arbusti, fino a raggiungere la cappella nei pressi del colle della Colma (1620 m). Seguendo il sentiero D17 (GTA) si inizia a scendere percorrendo un breve traverso e dopo aver oltrepassata una pietraia, si entra in un bel bosco di abeti. Arrivati a un primo bivio si tralascia il sentiero a destra D17b per l'alpe Orsuccio e alla seguente diramazione il D17a per la galleria di Rosazza. Oltrepassate le baite diroccate di Cascine Orone (1480 m), si continua a scendere arrivando in pochi minuti nei pressi del ponte sul rio Orone, dove si incrocia la strada asfalta che sale verso la galleria di Rosazza. Si inizia a scende seguendo la strada fino alla Cappellla di Sant’Eusebio, dove si abbandona la strada per seguire sulla sinistra una stradina sterrata, che riporta in breve sul sentiero percorso all'andata (da informazioni raccolte, dal ponte sul rio Orone esiste un sentiero che inizia dopo circa 50 metri risalendo la strada asfaltata per la galleria di Rosazza e che scende fino al Santuario).
Malato di Montagna: homo selvadego

Panorama sul Santuario


Panorama verso la pianura


Monte Cucco


la cresta che sale al Cimone e al Monte Becco


il Mucrone salendo al M. Becco


ultimo tratto prima della cima


dal M. Becco



Colle della Colma 1620 m
Un tempo, prima della costruzione della carrozzabile e della galleria, questo valico era molto frequentatto, essendo la via più breve tra i santuari di Oropa e quello si S, Giovanni d'Andorno.


dettagli e traccia gpx

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