Escursione ad anello con splendidi scorci sul Lago Maggiore, tra fitti boschi, vigneti e l'imponente Rocca di Angera, che consiglio una visita. L'anello di San Quirico è ricco di spunti oltre che una bella camminata tra la natura.
Si percorrono strade sterrate e mulattiere senza difficoltà, la segnaletica è ben presente.
il Viandante Selvadego
si parte dalla chiesetta della Madonna del Rosario a Uponne
La chiesa di San Quirico è posta in cima alla collina che porta il suo nome, ha origini molto antiche e il primo documento in cui compare risale ai primi anni del XIII secolo.
Rocca di Angera
In posizione strategica per il controllo dei traffici.
La tradizione storiografica lega le vicende di Angera alla casata dei Visconti e alla sua affermazione dopo la vittoria della battaglia di Desio del 1277, celebrata negli affreschi della Sala di Giustizia.
Museo della Bambola e del Giocattolo
Fondato nel 1988 per volere della Principessa Bona Borromeo Arese, espone oltre mille bambole realizzate a partire dal XVIII secolo fino ad oggi.
Angera
Santuario della Madonna dei Miracoli o della Riva
lungolago...
La collina di San Quirico
L'antica via Valcastellana conserva ancora oggi alcuni tratti di pavimentazione in ciottoli fluviali, la cosiddetta rizzata alla lombarda. Tale tecnica stradale in uso fin dall'epoca romana, rivela l'antichità di tale percorso che collega il borgo alle cascine della collina di San Quirico e alla zona dei Ronchi, le coltivazioni di viti a terrazzamento tipiche dell'area varesina. L'11 ottobre 2005 il ministro delle Politiche agricole ha emanato il decreto che riconosce l'Indicazione Geografica Tipica (Igt) dei vini Ronchi Varesini.
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