Il mio zaino non è solo carico di materiali e di viveri: dentro ci sono la mia educazione, i miei affetti, i miei ricordi, il mio carattere, la mia solitudine. In montagna non porto il meglio di me stesso: porto me stesso, nel bene e nel male.
Renato Casarotto

Voi ammirate l'uomo che si spinge avanti, verso la cima, in ogni campo della vita, mentre noi ammiriamo l'uomo che abbandona il suo ego.
Sette anni in Tibet

domenica 13 ottobre 2024

L’anello dei “Tri Casott”

Escursione ad anello che permette di poter visitare alcune delle Casote o Casotte, tipiche dei gruppi montani intorno al monte Cornizzolo. Sono edifici funzionali alla vita agricola: ricoveri in quota per la notte durante la stagione della fienagione, con la presenza di giacigli fatti con il fieno che permettevano ai contadini di riposare, evitando così di scendere a valle tutti i giorni; rifugi d'emergenza sotto temporali o in caso di cattivo tempo; ripostigli di attrezzi agricoli. Il recupero è il lavoro paziente dei volontari del gruppo Alpini di Civate. Perno centrale dell'anello è la splendida basilica romanica di San Pietro al Monte. Il complesso in stile romanico si compone di tre edifici: la basilica di San Pietro, l’oratorio intitolato a San Benedetto e le rovine di quello che una volta era il monastero. Si percorrono mulattiere e sentieri di montagna sempre ben segnalati da paline escursionistiche e da segnavia metallici, fare attenzione ad alcuni tratti esposti attrezzati con catene e dopo piogge abbondanti ai due guadi da superare.
il viandante selvadego

Altre escursioni in zona:
Al Corno Birone 1116 m, dal Sass Negher, per il Ceppo della Forcola
Dal Monte Rai 1259 m vi trasmettiamo...in volo sul Cornizzolo 1240 m
Monte Barro un'isola rocciosa che ha molto da raccontare...
L'anello del Sasso Malascarpa

si parte da uno dei pochi parcheggi gratuiti di Civate
...per poi proseguire seguendo le indicazioni per la località Pozzo...


al primo bivio si prosegue a destra...


...seguendo il sentiero n. 10


si segue l’ampio acciottolato...


...fino alla Cascina dell’Oro, oltre la quale si scende a destra raggiungendo il fondo della Valle dell’Oro...


...dopo aver guadato il torrente si riprende a salire nel bosco...


...guadagnando ripidamente quota nel bosco...


...fino a raggiungere il dosso dove si trovano i "Tri Casott"



...con un bel punto panoramico sul Lago di Annone


si prosegue a mezza costa seguendo il segnavia n. 7 in direzione di S. Pietro al Monte


lungo il sentiero si incontrano altre "Casotte"...


si prosegue con qualche saliscendi, con bella vista sull'Abbazia di San Pietro al Monte...


...su bianco sentiero si inizia a scendere...









per il ritorno si seguono le indicazioni per Priel/Suello...


Fonte degli antichi padri


dopo un primo tratto su strada acciottolata...


...si prosegue su sentiero...


superati con un minimo d'attenzione due tratti attrezzati...



si arriva all'area attrezzata di Priel, con un bel punto panoramico sulla Brianza



sabato 5 ottobre 2024

All'alpe Laveggio, tra gli abeti del bosco di Opaco

Un itinerario ad anello per trascorrere una giornata camminando tra boschi ed alpeggi. Laveggio è un villaggio estivo circondato da pascoli ancora ben curati, dal quale si può godere di panorami mozzafiato sul Rosa e sulle montagne di fronte. Data l'esposizione a nord e i ripidi versanti, nella composizione del bosco prevalgono le conifere, principalmente abeti. Si percorrono mulattiere e sentieri di montagna, con tratti ripidi ed esposti, quest'ultimi protetti con delle staccionate in legno, la segnaletica è sempre ben presente.
Malati di Montagna: Pigi e il selvadego

Altre escursioni in zona:

si parte da Ceppo Morelli



Il "Punt Prea", antico ponte in pietra che sovrasta il torrente Anza, Struttura arcuata ad una sola campata, lungo circa 18 metri e largo 2,30 metri. All'imbocco del ponte dal lato del paese, è possibile ammirare una Cappella con un affresco del noto pittore ceppomorellese Giuseppe De Giorgi risalente all'inizio del secolo scorso.




...nel bosco strani incontri...


a voi che attraversate il ponte prestante attenzione...siete nel regno delle fate...



...si sale con calma...respirando profondamente...


una croce ci ricorda la fatica di chi viveva in questi luoghi...


dopo alcune svolte che permettono di guadagnare quota rapidamente..


...si arriva nella piccola radura dove sono adagiate in completo stato di abbandono le baite dell'Alpe Piana di Borgone


...ancora pochi passi...


...e siete arrivati all'alpe Laveggio...


...un luogo di pace...


...a voi che andate al mare...




...quando ti basta poco per essere felice...


82 anni e avere lo spirito di un ragazzino...


lungo la via del ritorno...


opere di ingegneria alpina



camminare nella natura non solo fa bene al corpo, ma anche alla mente