Il mio zaino non è solo carico di materiali e di viveri:
dentro ci sono la mia educazione, i miei affetti, i miei ricordi, il mio carattere, la mia solitudine.
In montagna non porto il meglio di me stesso: porto me stesso, nel bene e nel male.
Renato Casarotto

Ho imparato che tutti quanti vogliono vivere sulla cima della montagna, senza sapere che la vera felicità sta nel come questa montagna è stata scalata.
Gabriel García Márquez

sabato 23 dicembre 2017

Foldone, Castello Regina, Pizzo Cerro....

È Natale ogni volta che sorridi a un fratello 
e gli tendi la mano.
È Natale ogni volta che rimani in silenzio 
per ascoltare l’altro.
È Natale ogni volta che non accetti quei principi 
che relegano gli oppressi ai margini della società.
È Natale ogni volta che speri con quelli 
che disperano nella povertà fisica e spirituale.
È Natale ogni volta che riconosci con umiltà i tuoi limiti 
e la tua debolezza.
È Natale ogni volta che permetti al Signore 
di rinascere per donarlo agli altri.
Madre Teresa di Calcutta

Escursione ad anello che permette di raggiungere tre facili cime molto panoramiche. Si consiglia di effettuare il giro in senso antiorario, in modo tale da affrontare in salita l'ultimo tratto per il Castello Regina, il tratto in questione si svolge su terreno ripido e infido, fare molta attenzione in inverno per la presenza di ghiaccio. Il resto del percorso si svolge sempre su sentieri ben segnalati e senza particolari problemi, solo il tratto in cresta tra il Castello Regina e Pizzo Cerro, bisogna affrontarlo con un po' d'attenzione, nel superare qualche facile roccetta.

Da Milano si segue l'autostrada A4 fino all'uscita di Dalmine, per poi proseguire lungo la Strada Statale 470 seguendo le indicazioni per San Pellegrino/Valle Brembana. Dal viadotto di Sedrina, si abbandona la statale 470 e si scende a destra sulla sottostante strada, che si percorre verso sinistra fino all'imbocco della galleria, prima della quale si svolta a sinistra. Si continua lungo la provinciale 24 della Val Taleggio fino a Brembilla, per poi svoltare a destra seguendo le indicazioni per Cerro Foppa/S. Antonio/Catremerio. Con diversi tornanti si sale fino a raggiungere il bivio sulla sinistra per Catremerio, seguendo la strada in pochi minuti si raggiunge la piazzetta sopra la chiesa di San Gaetano a Catremerio, l'auto la si può lasciare nei pochi posti disponibili lungo la strada (988 m). Prima della piazzetta ci sono due sentieri il primo indicato da una palina segnavia, il secondo indicato da una vecchia targa in metallo del CAI di Bergamo. Seguendo quest'ultimo, dopo una breve salita, giunti a un bivio, si abbandona il sentiero principale da cui poi faremo ritorno e si svolta a destra seguendo un sentiero non segnalato, che sale raggiungendo in pochi minuti le case della contrada di Crosnello (1094 m). Si segue la strada sterrata/asfalta, fino all'incrocio di sentieri nei pressi della cappella del Grsonello (1113 m). Si inizia a seguire il sentiero 592 a sinistra indicato su una roccia, che passa al di sotto della cappella in leggera discesa. Con un lungo traverso si raggiungono alcune baite e continuando a seguire le indicazioni sulla palina segnavia, dopo aver guadato un torrentello, si entra in una fitta abetaia. Arrivati a un bivio si tralascia l'indicazione a sinistra per il Pizzo Cerro e si prosegue ancora a mezzacosta per alcuni minuti, per poi guadagnare quota fino al "Fosso dei Cavalli", con una bella scultura in legno. Si inizia a salire decisamente fino a una sella nei pressi di alcuni roccoli, tralasciato il sentiero a sinistra con il quale poi faremo ritorno, si prosegue seguendo le indicazioni per il M. Foldone. Dopo un breve tratto in falsopiano, con una serie di tornanti si guadagna quota ripidamente raggiungendo una selletta, con l'indicazione su una roccia a destra per il M. Foldone. Il sentiero non esiste, tranne qualche traccia e sale ripidamente fino a raggiungere la cima erbosa del Monte Foldone (1502 m), volendo si può proseguire verso destra e perdendo quota raggiungere una seconda elevazione. Terminato di ammirare il panorama a 360°, si scende tranquillamente a sinistra verso la baita Foldone, fino a incrociare il sentiero che si segue verso sinistra ritornando alla selletta. Si ripercorre il sentiero e raggiunta nuovamente la sella, si sale verso destra passando accanto ad alcuni roccoli. Seguendo il segnavia su un albero si piega a destra e dopo aver costeggiato alcuni suggestivi spuntoni rocciosi, si scende fino a raggiungere una palina segnavia. Da qui seguendo l'indicazione per il Castel Regina/Rif. Lupi/Cerro, si inizia a risalire il ripido e umido versante, fare molto attenzione nel periodo invernale per la presenza di ghiaccio. Terminata la salita si arriva alla tondeggiante cima di Castello Regina (1424 m), splendido anche da questa elevazione il panorama attorno. Si inizia a percorrere la lunga cresta con diversi saliscendi e superando qualche facile roccetta. Dopo aver oltrepassato la statuetta dorata della "Madonna dei Cieli", in pochi minuti si raggiunge un bivio. Tralasciato il sentiero a sinistra che scende a Catremerio, si svolta a destra arrivando in breve al rifugio Lupi di Brembilla (1280 m), dal rifugio proseguendo lungo la dorsale si raggiunge la vicina cappella in cima al Pizzo Cerro (1285 m). A poca distanza su un'asta in acciaio sono stati infissi 20 tubicini, su ognuno dei quali è scritto il nome della montagna verso il quale è puntato, dal Gruppo del M. Rosa, al Grignone, dal Disgrazia, al Resegone... Tornati al bivio si inizia a scendere sull'ampio sentiero scalinato e dopo aver oltrepassato il suggestivo Roccolo dello Spadi si arriva in pochi minuti a un bivio, da dove si svolta a destra seguendo l'indicazione per Catremerio. Raggiunta la strada asfalta la si segue per un breve tratto in discesa fino all'altezza di un tornante, per poi proseguire sul sentiero a sinistra che riconduce nuovamente al parcheggio sopra la chiesetta di San Gaetano (988 m) a "Catremerio di là" dei Balòss (furbi).
Malati di Montagna: Pg, Lorenzo, Danilo e il selvadego

si parte dall'antico borgo di Catremerio,
nei pressi della chiesetta di San Gaetano


uno sguardo verso la painura...


Crosnello....qualcuno ci osserva da una delle finestre...!!!


...ma come si fa a non volergli bene...!?!


si sale nel bosco...per poi...


...uscire... 


Lorenzo all'opera nei pressi del "Fosso dei Cavalli"


particolari...



il Foldone ci aspetta...


forza della natura...


dal Monte Foldone 1502 m



Castello Regina 1424 m


Madonna dei Cieli


la lunga e panoramica cresta del Castello Regina


Pizzo Cerro 1285 m


Rifugio Lupi di Brembilla 1270 m


dettagli e traccia gpx

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