Il mio zaino non è solo carico di materiali e di viveri: dentro ci sono la mia educazione, i miei affetti, i miei ricordi, il mio carattere, la mia solitudine. In montagna non porto il meglio di me stesso: porto me stesso, nel bene e nel male.
Renato Casarotto

Le montagne sono di tutti, ma non sono per tutti: sono per chi le ama e le rispetta, per chi vuole viverle e conoscerle, per chi non prevarica con il proprio io la loro esistenza e armonia.
Mario Rigoni Stern

domenica 23 febbraio 2025

Ciclopedonale del Lago di Comabbio

Il Lago di Comabbio è un'oasi naturalistica di notevole interesse, ed è considerato uno dei laghi nella provincia di Varese ad avere una flora e fauna ricchissima. Possiede tra le piante che ornano le sue rive delle vere e proprie rarità, soprattutto nella fascia di vegetazione galleggiante. Tipica è la pianta i cui frutti sono noti come "castagne d'acqua" (Trapa natans), note in dialetto anche come "lagànn" (frutto del lago), queste piante si trovano sott'acqua, solitamente ad una profondità di 1-2 metri, ed i loro frutti sono commestibili. Il lago di origine glaciale si è formato oltre 15.000 anni fa, insieme ai laghi di Varese e Monate, in seguito al ritiro dell’imponente ghiacciaio del Verbano. Una leggenda antichissima narra che nel 2000 a.C. circa il lago di Comabbio e quello di Monate fossero uniti: questo potrebbe essere il motivo per cui sono presenti molte falde acquifere sotterranee principalmente nel Lago di Monate. Si percorre la ciclopedonale completamente immerso nel verde, sempre ben segnalata da cartelli e pannelli, suggestiva la passerella in metallo che permette di camminare a pochi centimetri sopra l’acqua.
il viandante selvadego











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